Fuori Tono

È uno di quei nomi che fa la storia della musica contemporanea italiana e fuori dai confini. Quello del Maestro Azio Corghi, che da pochi giorni ha compiuto ottant'anni. La Verdi di largo Mahler ha deciso di festeggiarlo e omaggiarlo per il suo notevole lavoro, all'interno di una mini-programmazione dedicata ai contemporanei che inizia proprio con lui, domani sera in Auditorium a partire dalle ore 20,30. Di scuola bettinelliana e di produzione vasta in diversi generi. Inquadrare in maniera netta questo compositore è «facile» e difficile allo stesso tempo. È uno di quelli che si è posto con una linea anti-dogma: né tradizionalista e reazionario, né avanguardista di radice schoenberghiana e futuri nipoti, né dada. Diversamente ha proposto, restando nei paraggi tonali, un suo linguaggio sganciato, pur prendendo in prestito da quel che veniva avanti ciò che gli serviva per evolvere. Ma veniamo al concerto di domani sera eseguito dall'orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi diretta da Pietro Borgonovo: «Cruci-verba», brano per formazione sinfonica e voce recitante sul testo de «Il Vangelo secondo Gesù» del drammaturgo portoghese José Saramago, Nobel per la letteratura 1998, preparazione spirituale alle riflessioni della Quaresima.