Cronaca locale

Fuori Tono

Ci sono «angoli» e soggetti a Milano che sia i cultori di un certo genere votato alla ricerca - l'elettronica e dintorni - sia gli appassionati conoscono bene. «Angoli», territori che anche certi spezzoni del grande pubblico in fuga dalle solite «minestre», seppur in maniera lenta, sta già esplorando, con curiosità. Stiamo parlando, per esempio, delle proposte firmate Agon (informazioni in merito sul sito web internet: http://agon.news/agon-action-lab/) e relative programmazioni. Il centro di produzione fondato in città all'inizio degli anni Novanta ha appena lanciato «Action Lab», progetto formativo contemporaneo, in collaborazione con la Civica scuola di Cinema Luchino Visconti. Iniziativa che mette in scena i lavori svolti al culmine di una serie di laboratori, performance finali aperte al pubblico che vengono proposte nella sede dell'associazione, in viale Sarca. «La produzione musicale informatica/elettronica - spiega il compositore Michele Tadini, ideatore del percorso e direttore artistico - è il baricentro di questa scommessa, la performance partecipativa finale e il racconto audiovisivo ideato e prodotto per il web, il suo mezzo». L'ultimo spettacolo fatto domenica scorsa, «Microsound - La materia del suono», con Mdi ensemble, al violino (Gentile-Tedeschi), viola (Fumagalli) e pianoforte (Martins); live electronics a cura di Jacopo Mascheroni.

Prossimo «live», il 23 aprile: «Materials matter-La sintesi per modelli fisici».

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