P rocede con appuntamenti (sempre) interessanti «Inner_Spaces 2017-2018» - identità sonore - all'auditorium San Fedele di Milano, dove lunedì dalle ore 21 ci sarà un concerto con altri due protagonisti della scena elettronica. Stavolta trattasi di Marsen Jules e di Stephan Mathiue, entrambi tedeschi. «Due generazioni a confronto - fanno sapere dalla parti del San Fedele e di Plunge, la sigla in campo per organizzare e portare avanti la stagione, la quarta - due musicisti di opposta tendenza». Apre Jules, «con grandi tocchi di espressività ambient e richiami a un certo minimalismo anglosassone». Viene considerato un poeta del suono che ama rifarsi alla pittura astratta.
E ancora, nella seconda parte della serata il turno di Stephan Mathieu, che nei concerti si fa notare «per la delicatezza timbrica» e per la «spazializzazione e la bellezza dell'universo sonoro».
Interessante il modo di lavorare di Mathieu: il suo sound è in gran parte basato su antichi strumenti, suoni ambientali e supporti che vengono trasformati per mezzo di microfonia sperimentale; il secondo artista, dal canto suo, spesso sul palco si esibisce da solista o accompagnato da un musicista di area classica oppure jazz.
Concerto tra i più belli della stagione.