Cronaca locale

Furto nella casa del centrocampista nerazzurro Perisic

L’abitazione si trova al 19° piano del Bosco Verticale. I ladri hanno rubato orologi per un ammontare di oltre 80mila euro. Nessun segno di scasso

Furto nella casa del centrocampista nerazzurro Perisic

Il centrocampista nerazzurro Ivan Perisic ha subito un furto nella sua abitazione sita al diciannovesimo piano dell’ormai famoso Bosco Verticale milanese. Da quanto rivelato, i ladri sarebbero scappati con tre orologi, del valore totale di oltre 80mila euro. I coniugi Perisic hanno fatto l’amara scoperta mercoledì scorso, 12 giugno, quando sono rientrati a Milano dopo due settimane. Il calciatore infatti è stato impegnato con la Nazionale croata di calcio per le qualificazioni agli Europei 2020. Appena resosi conto di quanto accaduto in sua assenza, il centrocampista si è recato presso la caserma dei Carabinieri di via Della Moscova per denunciare il furto subito.

A conti fatti sarebbero spariti dall’appartamento tre orologi, due appartenenti alla moglie di Perisic e uno al calciatore. Un Rolex in oro e acciaio da 20mila euro, un Audemars Piguet sempre in oro del valore di 50mila euro e un Hublot in acciaio da 12mila euro. Per un totale complessivo di 82mila euro tondi tondi. I rapinatori sarebbero stati disinteressati invece agli altri oggetti di valore presenti in casa. Evidentemente il loro obiettivo erano proprio gli orologi. Al loro posto infatti sono stati ritrovati mille euro in contanti, un anello da circa 20mila euro, e poi orecchini, collane e altri orologi per un totale di 5mila euro. Strano come furto, anche perché chi si è introdotto nell’appartamento probabilmente aveva le chiavi.

Sulla porta d’ingresso non vi sarebbero segni di effrazione. Il Bosco Verticale poi non è un condominio qualsiasi e neanche i suoi abitanti. Il servizio di portineria risulta attivo 24 ore su 24 e nello stabile vi sono diverse telecamere di sicurezza. In più tutti coloro che entrano devono lasciare i propri dati ed essere registrati. Secondo quanto raccontato l’unica persona in possesso delle chiavi e autorizzata a entrare nell’appartamento sarebbe la donna di servizio della coppia. Una persona però di fiducia che il calciatore sembrerebbe escludere dai sospetti.

I militari che si stanno occupando del caso hanno dato inizio alle indagini, controllando anche tutti i filmati ripresi dalle numerose telecamere presenti.

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