Cronaca locale

Giallo su orari e tagli Trenord. E la Regione boccia il servizio

Pendolari sul piede di guerra per l'orario invernale Smentita la riduzione, Pirellone ancora insoddisfatto

Giallo su orari e tagli Trenord. E la Regione boccia il servizio

È ancora emergenza treni. Per i pendolari, il trasporto regionale resta un calvario. E una via d'uscita a breve ancora non si intravede.

I rappresentanti dei viaggiatori sono sul piede di guerra: ieri sono intervenuti paventando un orario invernale pieno di tagli e hanno chiesto un incontro all'assessore regionale. La Regione ha risposto nel giro di poche ore, smentendo nettamente un ridimensionamento del servizio, ma nello stesso tempo continua a dichiararsi insoddisfatta del servizio. Intanto ci sono forti dubbi sul fatto che l'innesto dei treni promessi da Fs possa avere un impatto decisivo. I treni lombardi, insomma, restano un nodo irrisolto. E l'iniziativa dei pendolari conferma che il disagio resta elevato.

Ieri i rappresentanti dei viaggiatori alla Conferenza regionale del Trasporto pubblico locale hanno chiesto all'assessore Claudia Maria Terzi un incontro urgente e la convocazione della Conferenza. Al centro della richiesta, quella che hanno indicato come «la notizia che, col prossimo orario invernale, i pendolari lombardi subiranno dei pesanti tagli alle corse dei loro treni», una «eventualità» definita «fermamente ed unanimemente inaccettabile». La lettera, inoltre, è stata accompagnata da un intervento durissimo del «Comitato viaggiatori e pendolari lombardi», che ha parlato espressamente della «disfatta» Trenord, tracciando un quadro disastroso con «decine di corse unilateralmente cancellate ed autosostituite». In effetti, la vetustà del parco-treni (il 40% ha più di 35 anni) ha costretto in alcuni casi Trenord a mettere in campo dei bus sostitutivi per rimpiazzare i mezzi più vecchi, ormai inutilizzabili, anche se sembra escluso che questa possa essere una soluzione definitiva nelle linee più usate, in una regione in cui ogni giorno si muovono sui binari 700mila persone

Anche i tagli agli orari sono stati smentiti. Trenord non ha mai comunicato alcun orario invernale (anche perché è la Regione che decide sugli orari) e dal Pirellone hanno escluso riduzioni nel servizio: «Come Regione - ha detto Terzi - non abbiamo ricevuto nulla da Trenord, proprio perché la società ferroviaria sta elaborando un piano per superare l'emergenza che ci verrà presentato nei prossimi giorni». «Trenord - ha annunciato - intende intervenire rimodulando il servizio in alcune fasce orarie e in alcuni giorni specifici, senza interferire in alcun modo sugli orari sensibili per i pendolari». Nella risposta, tuttavia, l'assessore ammett i problemi: «È del tutto evidente che allo stato attuale Trenord non riesca a offrire un servizio adeguato».

«Ciò che abbiamo detto a Trenord - rivela - è di mettere a punto un piano in grado di assicurare un servizio dignitoso per i pendolari, i quali non devono subire quello che stanno subendo ora, con disservizi quotidiani tra ritardi e cancellazioni».

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