Cronaca locale

Giochi, mostre e bar Il Museo dei Bambini sarà come un oratorio

Giochi, mostre e bar Il Museo dei Bambini sarà come un oratorio

Aprirà con una mostra sulle scatole, ma avrà laboratori, un'area multimediale e uno spazio per il «baratto» dove i bambini potranno scambiarsi i giochi. Eppoi un bookshop e anche un «bistrot» con i tavolini che potrebbero allungarsi anche all'aperto, nel giardino della Besana. Tutto a misura di famiglie con bambini piccoli ma anche per quelli più grandi nell'età della preadolescenza che troveranno alla Rotonda della Besana un luogo adatto a loro.
È partito ormai il conto alla rovescia per l'apertura del Museo dei Bambini, quel Muba che da anni allestisce mostre-gioco in città e che finalmente da gennaio apre le porte della sua prestigiosa sede definitiva. La Fondazione si è infatti aggiudicata il bando di concessione dei 1200 metri quadri della Rotonda. Un bando da 92mila euro per un periodo di 14 anni (8 più 6). Ieri la commissione Cultura di Palazzo Marino ha fatto visita alla Rotonda per un sopralluogo informativo e capire cosa succederà dentro la bellissima Rotonda. L'idea è quella di creare una sorta di «oratorio» laico della città. Ci sarà il museo, le attività, sarà un convogliatore di inziative. «Ma i bambini possono anche semplicemente entrare, prendere la palla di spugna e andare fuori nel giardino a giocare», ha spiegato Barbara Merati, direttore creativo del Muba. «Lavoriamo a questo progetto da 20 anni - ha raccontato Elena Dondina, presidente della Fondazione Muba - E abbiamo voluto con forza che fosse proprio un progetto della città per la città».
Il museo - anche se chiamarlo così pare decisamente riduttivo - resterà aperto dalle 9 alle 19 tutti i giorni. Il sabato e la domenica l'orario di ingresso slitta alle 10 e si allunga fino alle 19.30. Sarà attivo almeno per 11 mesi all'anno, agosto compreso. Sono infatti previsti anche i «campus» estivi o invernali e ci sarà qualcosa da fare o da vedere tutti i giorni durante le vacanze natalizie. Una parte del percorso resterà a ingresso gratuito con la possibilità di utilizzare uno spazio giochi, ma anche la caffetteria e il «baratto». La sovrintendenza ha dato l'ok per sistemare qualche tavolino del bar anche fuori, nel giardino. L'autorizzazione finale deve arrivare dal Comune. Il giardino della Besana e il porticato che gira intorno non fanno parte infatti del bando di concessione, anche se le attività del museo dei bambini potranno allungarsi anche in questo spazio.
Poi ci sarà invece la parte in cui via via saranno allestite le varie mostre. Biglietto 7 euro per i bambini, qualcosa meno per i genitori. Tre grandi mostre che turnano e lo spazio dei laboratori che varierà a seconda della mostra.

Esposizioni che saranno legate anche al programma artistico della città.

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