Cronaca locale

Il governo si oppone alla legge funeraria: "No a cani e gatti sepelliti con i padroni"

Rissa Lega-grillini in Regione dopo l'impugnazione del provvedimento

Il governo si oppone alla legge funeraria: "No a cani e gatti sepelliti con i padroni"

Botta e risposta incrociati tra Lega e 5 Stelle anche in Lombardia. Mentre a Roma si consuma una grave spaccatura in Consiglio dei ministri, a Palazzo Lombardia la legge sui servizi funerari diventa terreno di scontro tra le due parti, alleate al governo ma avversarie in Regione.

L'esecutivo (Lega inclusa) ha impugnato la legge regionale numero 4 del 4 marzo 2019 su attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali, voluta dalla giunta a guida leghista. E i grillini, all'opposizione in Lombardia, cantano vittoria a scapito del partito che a livello nazionale è loro compagno di governo. Il motivo del provvedimento è che alcune delle norme introdotte in materia di polizia mortuaria e di attività funebre sono in contrasto con principi fondamentali di «tutela della salute», invadendo la competenza statale su ordinamento civile e stato civile e anagrafi, in violazione della Costituzione. Dichiara Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S: «Non ho mai visto una legge regionale impugnata per così tanti profili d'incostituzionalità, compresi quelli che noi del M5S avevamo segnalato all'aula. Ancora una volta in Lombardia Lega e Forza Italia danno prova di grande incapacità. Non sono nemmeno in grado di seppellire i morti rispettando la legge nazionale. In queste condizioni temo che sia impossibile attribuire alla Lombardia ulteriori spazi d'autonomia a chi non è in grado di gestire quella già concessa».

Pronta la replica del capogruppo della Lega al Pirellone Roberto Anelli: «Le dichiarazioni del consigliere Fumagalli dimostrano quale sia il reale sentire dei 5 Stelle circa l'autonomia della Lombardia. Utilizzare questa situazione per affermare come sia impossibile attribuire ulteriore autonomia alla nostra Regione suona pretestuoso e strumentale. O peggio ancora dimostra come qualcuno abbia gettato la maschera. Certe parole infatti sembrano spiegare bene quale sia il vero pensiero del Movimento 5 stelle su questo tema, a partire proprio dai consiglieri lombardi». L'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera entra più nel merito dell'impugnazione: «È gravissimo che il governo abbia voluto impugnare la nostra legge sui servizi funerari e cimiteriali. Una legge che risponde a esigenze reali segnalate dai cittadini a tutela della trasparenza e della legalità. Così si penalizza una Regione come la nostra che ha la forza, la capacità e il coraggio di innovare. Ci costituiremo davanti alla Suprema corte». E il capogruppo di Fi Gianluca Comazzi: «L'iniziativa del governo appare come un tentativo di violare l'autonomia legislativa di Regione Lombardia. Per quanto riguarda la possibilità di tumulare gli animali d'affezione nei cimiteri, anziché porre dei paletti il governo potrebbe valutare di adeguare la normativa, concedendo questa possibilità a tante persone legate al proprio animale». Si schiera con il governo invece il capogruppo Pd Fabio Pizzul: «Per una volta apprezziamo una decisione del governo.

La scelta di impugnare la legge sui servizi funebri è assolutamente condivisibile».

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