Cronaca locale

Il grande basket a "Il re è nudo": Meneghin e Casalini raccontano l’Olimpia

Stasera all’Auditorium degli Olmi (ore 21) i due protagonisti dell’ultima Coppa dei Campioni del basket milanese si raccontano nel talk show sportivo teatrale condotto da Raffaele Geminiani

Il grande basket a "Il re è nudo": Meneghin e Casalini raccontano l’Olimpia

Serata di prestigio all’Auditorium degli Olmi (dalle ore 21) per il 17° appuntamento con “Il re è nudo”, talk show sportivo teatrale ideato e condotto da Raffaele Geminiani. Gli ospiti di oggi sono infatti due grandi protagonisti del basket milanese, l’allenatore e il leader che hanno portato a Milano l’ultima coppa dei campioni nel 1988: Franco casalini e Dino Meneghin.

Dino, il gigante, conosciuto in tutto il mondo, una carriera unica durata quasi trent’anni, vincitore prima con l’Ignis Varese e poi con le scarpette rosse dell’Olimpia Milano di 4 coppe Intercontinentali, 7 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe, una Coppa Korac, oltre a 12 scudetti. Con la maglia azzurra si aggiudica la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Mosca ’80 e il memorabile Europeo di Nantes nell’83. Ma non sono solo i numeri, seppure impressionanti, a fare di lui un mito, è il suo modo di essere, un combattente sanguigno e al tempo stesso corretto, un leader dentro e fuori dal campo.

Nel 2003 diviene il primo giocatore italiano ad entrare nel Naismith Memorial Basket Hall of Fame. Al termine della sua straordinaria carriera sul parquet Dino diventa dirigente sportivo dell’Olimpia e della Nazionale Italiana.
Ricopre quindi incarichi dirigenziali nella FIP, divenendone anche presidente per quasi quattro anni tra il 2009 e il 2013.

Franco Casalini, già a diciannove anni è allenatore di basket, dopo averlo praticato fin da ragazzo come giocatore. Dall’oratorio dei Salesiani nel ’72 approda alla panchina delle giovanili dell’Olimpia, allora Simmenthal, aggiudicandosi ben quattro scudetti di categoria e successivamente in prima squadra come vice di Dan Peterson. Dalla stagione ’87/88 è l’head-coach delle scarpette rosse che sotto la sua guida tecnica trionfano in Europa e nel mondo. La vittoria di Gand contro il Maccabi, seconda Eurolega di fila per l'Olimpia, sancisce la definitiva consacrazione del tecnico milanese. L’anno dopo arriva anche uno storico scudetto, conquistato a Livorno, dopo un’autentica battaglia, che anche i non tifosi di basket ricordano ancora.

L’appuntamento con i due protagonisti dell’epopea milanese della pallacanestro è al teatro di via delle Betulle, al Quartiere Olmi. Ingresso gratuito

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