Cronaca locale

Guerra aperta ai mozziconi. A terra un milione al giorno

Una campagna sulla responsabilità sociale che regala 5mila posaceneri tascabili per una Milano più pulita

Guerra aperta ai mozziconi. A terra un milione al giorno

Milano città di tabagisti e di maleducati. Le strade sono infatti troppo spesso un campo minato di mozziconi di bionde, usate e gettate a terra da cittadini e turisti. Inciviltà e sigarette, sembra essere un binomio difficile da recidere, questo è quanto emerge dagli ultimi dati Doxa derivati da un'indagine condotta proprio quest'anno. Sotto la Madonnina si assiste a una grande produzione di mozziconi, se ne stimano circa ottanta tonnellate all'anno e il 19 per cento dei milanesi sembra essere dipendente con una media giornaliera di quasi dieci sigarette fumate. Numeri alla mano ogni giorno i fumatori milanesi producono più di 4 milioni di mozziconi, dei quali almeno il 25 per cento finisce a terra. La bellezza di almeno un milione.

Parte proprio da questi dati allarmanti il progetto «Milano sai quanto ti amo?», un'iniziativa di sensibilizzazione e informazione patrocinata dal Comune e promossa dall'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza e da Mauro De Cillis, direttore operativo di Amsa, società del gruppo A2A.

Grazie a questo piano di lavoro saranno distribuiti, proprio in questi giorni, più di 5mila posacenere tascabili mentre i gestori di esercizi commerciali potranno richiedere gratuitamente ad Amsa il posacenere da esterno «Cenerino», pensato ad hoc per bar e ristoranti e realizzato in materiali riciclatati. Il tutto per dimostrare come i comportamenti virtuosi possano essere a costo zero per chi li compie.

Per far rispettare le regole sulla dispersione di sigarette si inaspriranno anche i controlli dei vigili e degli agenti accertatori di Amsa. Per chi verrà colto sul fatto di inquinare con i mozziconi scatterà una multa fino a 300 euro. Lo scorso anno ne sono state date 180 di cui 82 per averli buttati per terra e 98 per averli gettati dal finestrino.

L'assessore Rozza parla di educazione e rispetto e fa leva sull'impegno sociale individuale: «Mi rivolgo innanzitutto ai cittadini affinché siano loro i primi a richiamare chi butta la cicca di sigaretta per terra. Da fumatrice poi faccio un appello a tutti i fumatori affinché non diventino protagonisti di una incuria che grava su tutta la città». De Cillis dopo aver sottolineato che in città sono già presenti 30mila cestini dotati di posacenere, ha voluto evidenziare quanto questa iniziativa saprà certamente incrementare ancora di più il servizio offerto da Amsa: «Riusciremo a intercettare una quota sempre maggiore di mozziconi che oggi purtroppo non viene correttamente convogliata nel circuito della raccolta rifiuti domestici o dei cestini stradali».

Una campagna sociale che vuole essere d'auspicio e che grazie all'impegno della collettività possa trasformare Milano in un esempio di pulizia e decoro urbano a livello non solo italiano ma europeo, anche per rispetto della storia e della tradizione che ospita e racconta ogni giorno.

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