Cronaca locale

I milanesi ripensano le piazze Sono 65 quelle da «cambiare»

Idee per Maciachini e Diocleziano, Tripoli e Sicilia Progetti dei cittadini. Maran: «Valutiamo fattibilità»

I milanesi ripensano le piazze Sono 65 quelle da «cambiare»

Da Maciachini a Diocleziano, da Tripoli a Sicilia, da Ferrara a Bacone: sono 65 le proposte di cittadini, comitati e associazioni pervenute nell'ambito di «Piazze Aperte in ogni quartiere», l'avviso pubblico lanciato dall'Amministrazione per l'individuazione delle nuove aree di intervento per il 2020.

Luoghi da ripensare, con interventi di urbanistica tattica sul modello di Dergano, Angilberto II, Porta Genova, Spoleto-Venini, Lavater, in grado di rigenerare lo spazio pubblico, trasformare aree di sosta in spazi di socialità per grandi e bambini, migliorare la qualità della vita nei quartieri.

«Piazze Aperte è pronta ad entrare nella sua seconda fase, che vedrà sempre più il coinvolgimento diretto della città - dichiara l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran-. Le numerose proposte arrivate verranno analizzate nelle prossime settimane dai diversi settori competenti dell'Amministrazione per stabilirne il grado di fattibilità e saranno alla base dei progetti che realizzeremo nel 2020». Tra le proposte più evocative, la realizzazione di una nuova piazza su via San Bernardo a Chiaravalle presentata da un grande numero di cittadini attivi, associazioni e realtà del borgo (Caritas Ambrosiana Chiaravalle con Terra Rinata, Terzo Paesaggio, Associazione Borgo di Chiaravalle, Arci Pessina, Motel Borgo Nuovo, Arte da Mangiare, Il buon Gusto e molti cittadiniattivi), la riorganizzazione di piazzale Bacone con il progetto «Liberipassi» (APS Non Riservato, Bocconiani, Associazione Genitori Scuola Bacone,Comitato Genitori Santa caterina, WinWin Office), che propone un nuovo spazio che colleghi direttamente la scuola ai giardini pubblici di via Morgagni, l'intervento Ultrapiazza 2.0 per piazza Alfieri alla Bovisa (Bovisa attiva con Repubblica del Design, Ghigos) che vuole completare la trasformazione iniziata durante la Milano Design Week del 2018, il restyling di piazza Minniti all'Isola che prevede l'estensione del marciapiede e la creazione di zone attrezzate, mantenendo la funzione del mercato.

Una delle due proposte pervenute su via Lecco infine pensa alla pedonalizzazione del tratto tra via Castaldi e via Palazzi, con funzioni che riguardano l'utenza diurna e serale della via.

Diverse le idee presentate da associazioni di genitori, che vorrebbero rendere più sicuro e gradevole il momento di uscita da scuola dei propri bambini, come accade oggi in via Venini/Spoleto. Nuove configurazioni, in questo senso, sono state immaginate, oltre che per piazzale Bacone, per piazza Vigili del fuoco, via delle Margherite, piazza Sicilia, via Feltre e via Val Lagarina.

Molte anche le proposte presentate da gruppi composti da associazioni, enti e commercianti che hanno fatto squadra con un obiettivo comune: chiedere all'Amministrazione di portare nuova vivibilità nelle piazze e nelle vie in cui gravitano le proprie attività.

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