Cronaca locale

I musei fanno il pieno con 22 mila visite Il preferito è il Perugino

L'«Adorazione dei Magi» a Palazzo Marino attira la fetta maggiore fra cittadini e turisti

I musei fanno il pieno con 22 mila visite Il preferito è il Perugino

Tempo di Natale, folla nei musei. A Milano tra sabato scorso e ieri i visitatori sono stati oltre 22mila e le idee non mancano. Talvolta finisce sotto i riflettori una sola opera, come dimostra l'affluenza a Palazzo Marino, che per l'undicesimo anno consecutivo ospita nella Sala Alessi, sino al 13 gennaio, un capolavoro dell'arte italiana: in 10mila hanno visitato l'Adorazione dei Magi del Perugino. Stesso numero di ammiratori per il Presepe artistico, anch'esso proveniente dall'Umbria, allestito nel cortile d'onore di Palazzo Marino che riproduce la Natività ambientata ad Assisi. Il diorama è stato realizzato dall'Associazione Amici del Presepio «Gualtiero Angelini» di Città di Castello (www.comune.milano.it).

Successo anche per le mostre proposte a Palazzo Reale. A guidare la classifica con 3.900 spettatori Picasso Metamorfosi, dedicata al rapporto multiforme e fecondo che il genio spagnolo ha sviluppato con il mito e l'antichità. In mille hanno scelto Carlo Carrà la più ampia e importante rassegna antologica sull'artista futurista, che vede riunite 130 opere, concesse in prestito dalle più importanti collezioni italiane e internazionali, pubbliche e private (www.palazzorealemilano.it).

Non bisogna dimenticare che Natale è la festa dei bambini e La Fabbrica del Vapore sembra averne tenuto conto: restano aperte tutti i giorni nei consueti orari (tranne il 31 dicembre in cui vige l'orario ridotto 10-14 e primo gennaio 15-19.30) due esposizioni che cattureranno i più piccini. Inside Magritte, nella Cattedrale, è un inedito percorso multimediale dedicato al grande maestro surrealista Renè Magritte (1898-1967). L'universo pittorico dell'artista viene ricostruito con immagini, suoni, musiche, evocazioni e suggestioni. Sempre alla Fabbrica del Vapore c'è Dinosaur Invasion, che fino al 3 febbraio trasforma il piazzale in un parco giurassico a grandezza naturale. Oltre 30 dinosauri da osservare ciascuno nel proprio ambiente, ricreato in 17 isole scenografate. Una squadra di paleontologi professionisti ha collaborato per modellare realistici movimenti, la lingua, gli occhi, le ali e gli artigli dei dinosauri, immersi in una giungla di piante artificiali (www.lafavvricadelvapore.org).

Ancora dedicato ai più piccoli il programma del Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia in via San Vittore 21, fino al 31 dicembre e dal 2 al 6 gennaio con orario festivo (tutte le attività sono incluse nel biglietto d'ingresso): è aperta l'esposizione Le forme della velocità, di auto e moto d'epoca, oltre alla sfilata di arte e scienza Leonardo da Vinci Parade, in cui i modelli leonardeschi si accostano agli affreschi del XVI secolo della Pinacoteca di Brera. Molti i laboratori. Nel weekend del 29-30 dicembre e mercoledì 2 gennaio i ragazzi dagli 8 ai 12 anni potranno realizzare un videogioco a tema spaziale (www.museoscienza.org).

Un fumetto celebre al Museo della Permanente. Tex, 70 anni di un mito è stato realizzato con la redazione di Sergio Bonelli editore: grazie a disegni, fotografie, materiali rari si racconta come Tex sia riuscito, dal 1948 a oggi, a diventare un eroe e un fenomeno di costume. Sempre alla Permanente è in corso Caravaggio, oltre la tela, un'esperienza multimediale che ripercorre le tappe fondamentali della vicenda artistica e umana del maestro (Orari: 9.30-14.30 il 31 dicembre; 14.30-20 il primo e 6 gennaio). Alla Gam-Galleria d'Arte Moderna focus su Hayez (www.gam-milano.com), mentre all'Archeologico di corso Magenta storia antica con Il viaggio della Chimera: gli Etruschi a Milano tra archeologia e collezionismo (www.museoarcheologicomilano.it). All'Hangar Bicocca fino al 24 febbraio sono esposti gli igloo di Mario Merz realizzati tra il 1968 e il 2003, anno della sua scomparsa (www.hangarbicocca.org). Infine al Mudec è in corso la mostra sul'anonimo stret artist Bansky, oltre a quella del fotografo americano Steve McCurry e di Paul Klee, il pittore svizzero maestro dell'astrattismo (www.mudec.

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