Cronaca locale

Idroscalo, Comune sotto tiro: "Uno sponsor non lo salverà"

Il centrodestra contesta il piano di recupero del sindaco: "Rifanno il look? Ci sono impianti e strutture cadenti"

Idroscalo, Comune sotto tiro: "Uno sponsor non lo salverà"

L'annuncio del nuovo piano per l'Idroscalo suscita polemiche. Ad attaccare il sindaco Giuseppe Sala è Alessandro De Chirico, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale: «All'Idroscalo suonarono i Beatles, qual è il programma per il 2018?» ha commentato l'esponente del centrodestra. Dal Comune fanno sapere di non essere interessati a rispondere alle critiche di De Chirico.

Secondo quest'ultimo, il piano per il rilancio del «mare dei milanesi» non è abbastanza efficace: «I toni trionfalistici delle dichiarazioni del Sindaco metropolitano, Beppe Sala, hanno un retrogusto di presa in giro ha attaccato De Chirico - Infatti, lo stanziamento di 1 milione e 800 mila - in tre anni - da parte dello sponsor Cap Holding sono briciole in confronto ai quattrini che dovrebbero essere investiti da Città Metropolitana per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture del Mare di Milano».

Gli interventi già in essere grazie alla sponsorizzazione di Cap Holding sono dunque troppo pochi per salvare una struttura in declino dalla fine delle province. «Con l'introduzione della legge Delrio, Pisapia prima e Sala poi avrebbero voluto scaricare l'Idroscalo, ma invece le potenzialità sarebbero enormi con una fermata della metropolitana di prossima apertura a 250 metri ha proseguito De Chirico - Oggi bisogna sperare che il Coni investa pesantemente per realizzare l'Acquacetosa del Nord e far tornare l'Idroscalo agli antichi splendori, quando era punto di aggregazione per famiglie ed anche ottima sede per eventi sportivi e musicali».

L'arrivo della linea 4 della metropolitana potrebbe davvero migliorare la fruibilità del lago e delle sue sponde, ma non c'è certezza sul suo arrivo: in base alle prime presentazioni, l'aeroporto di Linate doveva essere già collegato alla città dalla nuova metro da almeno tre anni. L'obbiettivo è però stato rimandato. Mentre si specula su quale sia la possibile data reale, c'è una sola linea che collega Milano al suo «mare». Per raggiungere i locali estivi come il Magnolia sono però stati potenziati i trasporti notturni.

De Chirico non molla ed elenca i problemi del lago e del parco: «Impianti elettrici non a norma, passerelle traballanti, inaccessibilità alle strutture sportive da parte dei disabili sono solo alcune delle grandi carenze. Da anni gli stanziamenti a bilancio dell'ex-Provincia riportano un drammatico zero. Ci si deve affidare alla partecipata della Città Metropolitana per la manutenzione del verde, per la rimozione delle alghe e per il ripristino della segnaletica. Uno sponsor che è quasi obbligato a investire in un'importante struttura idrica che, allo stato attuale delle cose, fa più vergognare che rendere orgogliosi. Altro che rifarsi il look».

Uno dei primi interventi dello sponsor Cap Holding infatti è stato di agire sul «look» dell'Idroscalo, creando un nuovo logo, un nuovo sito internet e installando nuovi cartelli lungo le strade della struttura.

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