Cronaca locale

Ingrassia e Guidi in scena «Serial killer per far ridere»

La coppia protagonista di un originale musical noir «Noi dalla New York anni '50, in stile off Broadway»

Ferruccio Gattuso

Lasciate stare i lustrini, le coreografie danzate e «i mortaretti sparati», secondo definizione di Gianluca Guidi. I fuochi d'artificio di «Serial killer per signora» - noir in musical in cartellone al Teatro Manzoni dal 23 marzo al 9 aprile ( ore 20.45, domenica ore 15.30, ingresso 35-23 euro, info 02.76.36.901) risiedono nella storia e nei quattro, dicasi quattro e non di più, interpreti. Un musical anomalo dunque, o comunque così potrebbe essere definito qui in Italia. «Oltre all'efficacia della sua storia, questa piéce ha lo scopo di mostrare al pubblico italiano un altro modo di fare musical», spiega ancora Gianluca Guidi che, epr l'occasione, si è ritagliato il ruolo di regista e protagonista al fianco di Giampiero Ingrassia. Accanto alla rodatissima coppia, due interpreti femminili come Alice Mistroni e Teresa Federico. Scritto da Douglas J. Cohen da un racconto di William Goldman, «Serial killer per signora» è la storia morbosa e intrigante di un rapporto a distanza: quello, imprevedibile e insistito per via telefonica, tra un serial killer e il detective che dovrebbe acciuffarlo. Il primo è Kit (Guidi), attore disoccupato che vive nell'ossessione della popolarità di una madre morta, ex grande attrice di Broadway (Mistroni), il secondo è Morris (Ingrassia), detective stanco e disilluso, anch'egli costretto a sopportare la figura invadente e possessiva della vecchia madre ebrea (sempre Mistroni), eppure finito in una relazione con una provocante gallerista d'arte (Federico). Nella New York degli anni '50 Kit uccide per conquistare i titoli dei giornali, Morris chiede invece di evitare clamori e carriera. «Si tratta di un musical in stile off-Broadway, dove la scenografia è minimale spiega Gianluca Guidi L'atmosfera è quella dei noir americani con Robert Mitchum e Humphrey Bogart, o di quelli francesi con Lino Ventura». Un amore, quello per «Serial killer per signora» che viene da lontano per l'attore e regista: «La prima volta che misi in scena questo spettacolo era il 2001 spiega ancora Guidi - affidai la parte a quattro attori giovani. Iniziai a conoscerlo dalla colonna sonora, che acquistai per sbaglio a Londra, e di cui mi innamorai. Oggi ho rinnovato scenografia e arrangiamenti musicali, e ho cambiato un numero di cui è protagonista Giampiero Ingrassia».

Una neofita del musical è Teresa Federico: «Cimentarmi in questo genere accanto a un veterano come Giampiero Ingrassia è stata una fortuna spiega l'attrice Tra di noi, poi, l'alchimia è un dovere per ragioni di sceneggiatura».

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