Cronaca locale

"Inni sacri" in Duomo: letture manzoniane con pagine musicali

Appuntamento conclusivo della stagione culturale: si inizia alle 19, l'ingresso è libero

"Inni sacri" in Duomo: letture manzoniane con pagine musicali

Alessandro Manzoni ritorna in Duomo per una celebrazione che conclude una stagione culturale di altissimo profilo. L'autore dei Promessi sposi, simbolo della città e della sua eloquenza, sarà il protagonista di una serata di letture e musica con cui la Scuola della Cattedrale, presieduta da monsignor Gianantonio Borgonovo, arciprete del Duomo, darà arrivederci al prossimo anno. Astronomicamente sarà lo stesso di quello in corso ma rappresenterà la ripresa delle attività dopo la pausa estiva. Il gran finale coincide con l'ultimo evento - in ordine strettamente cronologico - della benemerita istituzione, ovvero la pubblicazione del volume Inni Sacri e Odi Civili - Edizione nazionale ed europea delle Opere di Alessandro Manzoni a cura di Pierantonio Frare, docente di Letteratura italiana alla Cattolica, pubblicata dal Centro Studi manzoniani.

Uno spunto che ha offerto il destro per una cerimonia aperta al pubblico che si articola in un reading, accompagnato dall'esecuzione di brani musicali. Lunedì alle 19 in Duomo Armando Torno introdurrà la serata presentando gli interventi di quattro illustri relatori. Il presidente della Veneranda Fabbrica Fedele Confalonieri, l'arciprete del Duomo, l'accademico della Crusca e presidente del Centro studi manzoniani Angelo Stella e l'autore del volume rivolgeranno un saluto spiegando spirito e finalità di questo appuntamento con la cultura nel cuore pulsante di Milano. Le parole dei contemporanei lasceranno poi spazio a quelle consegnate alla letteratura attraverso la sensibilità poetica di un Manzoni ormai convertito al momento della stesura e perfettamente in sintonia con gli Inni della Chiesa. Ecclesia, quindi. Comunità di credenti ai quali si rivolge un'opera costruita su nuove idee con l'intento di trovare un linguaggio per la poesia. I richiami simbolici alla liturgia, l'intensità dei testi delle Scritture e le preghiere corali si incontrano con i desideri più profondi facendo nascere una lingua capace di narrare l'incontro dell'anima con Dio in parole e gesti di sacra semplicità.

Gli Inni Sacri, composti a partire dal 1812 ma non portati a termine nei progetti iniziali dell'autore, saranno il fulcro del reading dell'attrice Gloria Giacopini che reciterà la Passione, Ognissanti e il Nome di Maria cui si aggiungerà Il Cinque maggio. Parallelamente, la Cappella musicale del Duomo, la più longeva istituzione culturale milanese in attività dal 1402 e diretta dal maestro don Claudio Burgio eseguirà gli inni Resurrezione e Pentecoste, musicati da monsignor Luciano Migliavacca. Le tastiere del grande organo saranno invece affidate a Emanuele Vianelli, organista titolare del Duomo e al suo secondo, il maestro Alessandro la Ciacera.

L'appuntamento è alle 19, con ingresso libero a partire dalle 18 fino a esaurimento posti dal portone del lato sud di fronte a Palazzo Reale.

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