«Inno alla Gioia». E laVerdi augura buon anno a Milano

Viviana Persiani

La Nona di Beethoven (e dell'Orchestra Verdi): un mito «alla milanese» che compie 19 anni. Il capolavoro del Genio di Bonn, infatti, sarà protagonista per la diciannovesima volta consecutiva all'Auditorium di Milano. LaVerdi brinderà così al nuovo anno con il suo pubblico e con i milanesi tutti, sulle note immortali del prodigioso «Inno alla Gioia» che risuoneranno all'Auditorium di largo Mahler per quattro giorni consecutivi.

In altre parole si tratta dell'evento clou del Capodanno milanese. Appuntamento, dunque, venerdì 29, sabato 30, domenica 31 dicembre 2017 (sempre alle ore 20) e lunedì 1 gennaio 2018 (ore 16), all'Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, in largo Mahler.

L'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ritrova la prestigiosa bacchetta di Elio Boncompagni che ha già guidato Orchestra e Coro de laVerdi nel Requiem di Giuseppe Verdi. Non solo Beethoven. Vale la pena segnalare l'ultimo incontro musicale sinfonico di novembre, per lo spessore del programma in locandina, con la poderosa «Nona Sinfonia in Re maggiore» di Gustav Mahler, considerato non solo il maggiore capolavoro, ma anche un vero e proprio testamento morale dell'autore.

Tre gli appuntamenti a disposizione degli appassionati: giovedì 23 (ore 20,30), venerdì 24 (ore 20) e domenica 26 (ore 16) novembre; sul podio de laVerdi torna per l'occasione il suo direttore musicale, il tedesco di Lipsia, Claus Peter Flor.

Un programma interamente dedicato all'amore eterno e al mito intramontabile di Romeo e Giulietta quello che ci attende per il «ponte» dell'Immacolata: venerdì 8 (ore 20) e domenica 10 dicembre (ore 16), ascolteremo laVerdi - diretta dal francese Patrick Fournillier - nell'opera letteraria shakesperiana declinata in musica secondo tre grandi autori come Cajkovskij (Romeo e Giulietta, Ouverture Fantastica), Berlioz (Scena d'amore da Roméo e Juliette) e Prokof'ev (Romeo e Giulietta, Suite). E Mozart? La settimana successiva, doppio appuntamento con un inedito duo sulle tracce dell'impareggiabile austriaco in età giovanile: Domenico Nordio e l'ucraino Maxim Rysanov si uniscono in dialogo per eseguire le due più originali e brillanti pagine concertistiche che il genio salisburghese abbia mai dedicato agli strumenti ad arco: l'ultimo Concerto per violino K 219 e la celebre Sinfonia Concertante per viola e violino K 364. Maxim Rysanov sarà impegnato nel doppio ruolo di solista e direttore.

Sabato 16 dicembre (ore 20,30), sul palco dell'Auditorium, sarà protagonista il compositore e polistrumentista jazz Alessandro Cerino in formazione trio, accompagnato dall'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, per una serata dedicata alla canzone tradizionale napoletana.

Potrete regalare musica ai vostri parenti e amici con «Abbonatale», l'abbonamento libero a cinque concerti che permette di scegliere tra tutti gli appuntamenti della Stagione Sinfonica e delle rassegne Giovani talenti, laVerdi festeggia il '900 italiano, laVerdi POPs, Crescendo in Musica e i Concerti Straordinari.

Prezzi: 150 euro (ridotto per over 60, convenzioni, soci laVerdi) 125 euro; 75 euro per under 30. Info: www.