Cento olandesi a Milano finiscono in ospedale per una intossicazione

Un’intossicazione alimentare ha coinvolto cento olandesi che erano da poche ore arrivati nel capoluogo milanese. Tutti hanno iniziato a stare male nella notte tra mercoledì e giovedì e hanno manifestato gli stessi sintomi, dolori addominali e nausea. Subito soccorsi, 17 di loro sono stati portati in vari ospedali cittadini, mentre gli altri 75 sono stati giudicati curabili sul luogo dai sanitari accorsi. Fanno parte di due comitive di oltre cento persone che alloggiano in diverse strutture, site in via Ponzio e in via Burigozzo.

L’allarme è scattato poco dopo passata la mezzanotte, quando vi sono stati i primi gravi malori. Sono stati i dipendenti degli alberghi a chiamare il 12. Secondo i primi accertamenti le strutture alberghiere sarebbero estranee all’intossicazione. Già in mattinata qualcuno dei viaggiatori si era sentito poco bene, ma i dolori non erano stati così accentuati da dover richiedere l’intervento del personale medico. Sul posto sono giunte due auto mediche e cinque ambulanze. I 17 olandesi giudicati maggiormente a rischio sono stati portati in vari ospedali ma non sarebbero comunque in pericolo.

L’Areu, agenzia regionale emergenza urgenza, insieme alla Prefettura, ha avvertito il Consolato olandese di Milano e il Ministero degli affari Esteri in Olanda. L’emergenza che ha avuto inizio verso la mezzanotte, si è poi conclusa alle due del mattino di giovedì 11 aprile. Sul luogo anche polizia e carabinieri che si occuperanno delle indagini per capire cosa abbia potuto scatenare l’intossicazione.

E soprattutto dove le due comitive abbiano pranzato, se in un ristorante in Olanda o a Milano.