Cronaca locale

L'arma letale degli ogm stasera in «Consumed»

All'Anteo apre il Miff: l'inaugurazione spetta al delicato tema dell'alimentazione

Debutta la passerella del cinema indipendente targato Miff. Gli Oscar in miniatura di film italiani e stranieri che devono ritagliarsi un proprio percorso nelle sale iniziano stasera le proiezioni con un appuntamento succulento. L'«Aperimiff» e due pellicole per gli amanti del cinema raro. Non si tratta infatti di film dimenticati di un passato illustre, ma di opere che cercano di farsi strada al di fuori dai canali ufficiali.

Alle 19, dunque, porte aperte all'Anteo per un primo momento di socializzazione e amicizia davanti a un assaggino che consenta di affrontare la serata con lo stomaco non proprio completamente vuoto. Poi il via ufficiale alle proiezioni che ogni mercoledì - da stasera fino alla fine di luglio - proporrà i titoli che la giuria ha deciso di premiare. L'apertura di stasera è riservata al cortometraggio, L'ultima orazione di Gustav Baldassini, regista italo tedesco che ha messo a punto questa dark comedy, incentrata sulla memoria e il ricordo. È una singolare riflessione su come l'immagine di ognuno di noi può essere manipolata da chi resta, dopo la nostra morte. Il titolare di un'impresa di pompe funebri decide di offrire un servizio in più ai propri clienti magnificando con lodi sperticate la vita del caro estinto di turno, trasformandola in un'esistenza leggendaria. La proiezione dura 17 minuti e inizia alle 20. Mezz'ora dopo tocca al primo lungometraggio.

Il piatto forte è Consumed di Daryl Wein, un film americano che narra fatti realmente accaduti. Premiato dalla giuria del Miff per la miglior sceneggiatura e la miglior recitazione maschile non protagonista, il film inquadra la vicenda di Sophie Kessler che, dopo aver notato strane allergie recidive sul figlio di sette anni decide di andare a fondo, facendo piena luce sullo scandalo dei cibi a base di organismi geneticamente modificati, i famigerati Ogm, che alterano il sapore di ciò che portiamo in tavola spesso e volentieri con ripercussioni pericolose per la nostra stessa salute.

Cibo e cinema tornano dunque in primo piano in Consumed che ripropone l'importanza del tema alimentare sul grande schermo. Si tratta di un binomio collaudato che è stato affrontato da vari spiragli e punti di osservazione nel corso della lunga avventura della Settima Arte. E oggi sta acquistando importanza crescente.

SteG

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