Cultura e Spettacoli

L'assaggio di Locarno: è qui la festa di Grease nostalgia anni Settanta

Stasera l'anteprima gratis in Piazza Grande del film musicale con Travolta e Newton John

L'assaggio di Locarno: è qui la festa di Grease nostalgia anni Settanta

Il Pardo torna ad attraversare Piazza Grande. E stasera il primo ruggito sarà gratuito. L'anteprima del Festival del film - che si inaugura ufficialmente domani per concludersi sabato 11 agosto - come di consueto sarà aperta a tutti senza distinzioni di tasche e di ruoli professionali. Il cinema è di tutti e per tutti e - oggi più che mai - il grande schermo sotto le stelle offrirà un appuntamento capace di trasformare il salotto di Locarno in una discoteca.

A far ballare la platea in una notte estiva di calura e di gioia sarà uno «storico» film che quest'anno compie 40 anni ed è transgenerazionale. Pochi mesi fa a Cannes, sulla spiaggia, un'identica proiezione ha riportato la platea agli anni Settanta facendo letteralmente alzare il pubblico dalle sdraio sulla spiaggia per emulare John Travolta e Olivia Newton John. Stasera tocca a Locarno smuovere dalle sedie vacanzieri, cinefili e turisti. Grease sarà dunque il film anteprima della manifestazione e alle 21.30 darà simbolicamente il via alla kermesse che ufficialmente inizierà domani.

T-Birds e Pink Ladies tornano quindi a sfidarsi a colpi di danza e frasi a effetto. «Forza, ragazze, andiamo a fare la strage». Il proposito battagliero più pacifista di sempre scalda una storia d'amore a colpi dei più celebri hit degli ultimi quattro decenni.

L'edizione numero 71 della rassegna cinematografica ticinese sarà una delle più leggere con la commedia come regina tra i generi che verranno proposti nelle varie sale della cittadina affacciata sulla sponda svizzera del lago Maggiore. Stan Laurel e Oliver Hardy con il cortometraggio Liberty di 23 minuti domani alle 21.30 terranno a battesimo la serata d'avvio in Piazza Grande che comprende anche la prima del film francese Les beaux esprits di Vianney Lebasque, al confine con lo sport. La squadra nazionale francese di basket per malati mentali improvvisamente mette spalle al muro l'allenatore alla viglia dei giochi paralimpici. Colpi di scena trasformeranno la serata in una polveriera di sorprese nella più limpida tradizione comica con un fondo e uno sfondo che stimolano la riflessione.

Per assistere ai primi debutti delle opere in concorso bisognerà attendere giovedì alle 14 quando verrà proposto A family tour del cinese Ying Liang su una riunione familiare a Taiwan dove la protagonista si reca con marito e figlio mentre sua madre si aggrega per un intervento chirurgico. Alle 16.30 secondo esordio con Tarde para morir joven della giovane regista cilena Dominga Sotomayor che racconta l'utopia di un piccolo paese andino dopo la fine della dittatura. Per cogliere tutte le opportunità libertarie, gli abitanti tentano di costruire un nuovo mondo, lontano dagli eccessi metropolitani, ma tre ragazzi - preparando una festa di Capodanno - faranno capire a tutti che i rischi derivanti dalla natura non sono evitabili come quelli che derivano dalle grandi città.

In serata, sempre la Francia protagonista in Piazza Grande con L'ordre des medecins di David Roux, imperniato sulla classe medica, un tema al quale il cinema transalpino ha dedicato recentemente altri titoli da Ippocrate a Il medico di campagna di Thomas Lilti.

Da venerdì il Festival entra nel vivo con l'arrivo dei primi fra i tanti ospiti di rilievo che affolleranno Piazza Grande.

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