Cronaca locale

L'assessore Guaineri è la più ricca del Palazzo E Sala torna al volante

Mascaretti (Fdi) dichiara solo 13.400 euro Il sindaco rinuncia a rimanere senz'auto

L'assessore Guaineri è la più ricca del Palazzo E Sala torna al volante

La svolta quasi storica annunciata due anni fa - «vendo la macchina, non mi serve davvero e qualche volta posso prendere il treno» - è durata poco. Il sindaco Beppe Sala è di nuovo auto munito, lo aveva ammesso recentemente in un'intervista ad Amica («la mia fidanzata, con tre figli, mi ha detto che dovevo dotarmi di un'auto») ed è confermato nella Dichiarazione dei redditi pubblicata on line nei giorni scorsi insieme a quelle degli altri assessori e consiglieri comunali.

Ha rinunciato a girare nel tempo libero solo in bici e car sharing ma ha acquistato una macchina ecologica, una Prius con motore ibrido. Dall'aggiornamento della «Situazione Patrimoniale e Reddituale» della giunta il sindaco risulta terzo in classifica, dichiara un imponibile di 113.837 euro e oltre ad aver immatricolato l'auto nuova nel 2019 risulta che abbia venduto il 20% delle quote nella società Kenergy srl, in Albania. Il «Paperone» di Palazzo Marino è donna, l'assessore allo Sport Roberta Guaineri che è anche avvocato e dichiara 388.421 euro. Secondo, con 177.704 euro, un altro assessore-avvocato, Roberto Tasca. Seguono, dopo Sala (che ha speso in viaggi e missioni istituzionali 12.454,87 euro, in media mille euro al mese) l'assessore all'Educazione Laura Galimberti (108.961 euro), la vicesindaco Anna Scavuzzo (che dichiara 85.353 euro e la vendita di metà di un alloggio a Milano), Roberta Cocco (76.972 euro), Filippo Del Corno (73.002 euro) e a pari merito con 71.169 euro Marco Granelli, Pierfrancesco Maran, Cristina Tajani e Lorenzo Lipparini (che invece ha acquistato casa al 50% in città). Ultimo Gabriele Rabaiotti (57.007 euro) che ha venduto tra l'altro un fabbricato di proprietà al 50% a Celle Ligure.

Il più ricco del consiglio comunale è invece Emmanuel Conte, della lista di sinistra Milano Progressista: il suo imponibile è pari a 319.561 euro. Ai posti alti della classifica anche Manfredi Palmeri (242.424 euro), Enrico Marcora della lista Sala (212.804 euro) e l'azzurro Luigi Pagliuca (204.516). All'ultimo posto invece il consigliere Fdi Andrea Mascaretti che dichiara 13.400 euro. E in fondo alla classifica dei redditi ci sono anche Milly Moratti, moglie dell'ex patron dell'Inter Massimo, con 15.612 euro, il dem Alessandro Giungi (15.612 euro) e il leghista Gabriele Abbiati (23.215 euro).

Tra le variazioni patrimoniali dichiarate dagli eletti c'è l'acquisto di una casa di proprietà al 100% da parte del capogruppo Pd Filippo Barberis, l'addio a un'auto del 2008 per una del 2012 da parte del leghista Massimiliano Bastoni o l'acquisto di una Vespa Primavera 125 da Emmanuel Conte. Natascia Tosoni (Milano Progressista) ha rottamato la Panda del 2010 per un motore più ecologico (una Yaris ibrida). Bruno Ceccarelli (Pd) ha comprato azioni Unipol e quote in Informatica Italia srl, Stefano Parisi il 14,29% delle quote in Nebulh srl.

Mariastella Gelmini (Fi) dichiara l'acquisto di un'abitazione a Gardone Riviera e due garage a Salò.

Commenti