Lettere e disegni: ecco il Buzzati «sconosciuto»

Marta Calcagno Baldini

«Perché i grandi quando dicono forse vogliono dire mai»? Le domande spiazzanti dei bimbi, a cui solo un «grande» veramente tale può rispondere degnamente. Non a caso tra il '68 e il '69 fu scelto un intellettuale-artista come Dino Buzzati per tenere sul Corriere dei Piccoli la rubrica I perché di Buzzati, dove rispondeva ad ogni tipo di domanda che i bambini gli mandavano per lettera. Un aspetto di questo personaggio trascurato.

E per colmare la lacuna ecco fino al 24 novembre alla Kasa dei Libri di Largo De Benedetti 4 la mostra «Corrierino Buzzati», che indaga sugli aspetti poco battuti o addirittura inediti dell'autore bellunese, i contributi meno noti che ha rivolto al Corriere o, più in generale, al disegno per bambini, alla stampa d'arte e al suo rapporto con il teatro. Insomma, diversi campi e linguaggi nuovi e sconosciuti per un intellettuale seppur noto come Dino Buzzati. Una mostra del genere non poteva che essere curata da Andrea Kerbaker, biblista e fondatore della Kasa dei Libri, e da Lorenzo Viganò, uno dei massimi esperti di Buzzati, con il contributo di Zelda Buffoni, figlia di Amerina Buzzati e unica moglie dell'autore bellunese. Le opere per una mostra tanto esclusiva provengono in gran parte dall'Archivio Buzzati, che ancora si trova in casa Buzzati a Milano in zona porta Venezia. Un collezionismo d'eccezione e di grande valore morale oltre che artistico, che lascia comunque spazio all'interpretazione nella curatela, come dimostra la dinamica installazione che racconta proprio la rubrica dei «Perché»: file di banchi, la lavagna e tutte sparse nell'aula le varie lettere che i bambini scrivevano al loro consigliere d'eccezione.

A dimostrazione della grandezza di Buzzati è anche l'approfondimento che la mostra dedica a «La famosa invasione degli orsi in Sicilia», storia illustrata raccontata da Buzzati che uscì per la prima volta sul Corriere nel '45 a puntate. Si trovano esposte 11 tavole originali su 15. Tra le curiosità, la patente di guida di Buzzati casualmente trovata all'interno di una edizione di «Un amore». In programma anche vari incontri e laboratori di approfondimento per adulti e bambini. Info: lunedì-venerdì ore 15-19. Tel.