Majorino minacciato per la marcia di solidarietà pro-migranti

L'assessore al Welfare del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, ha ricevuto una lettera di minacce dopo aver annunciato l'intenzione di convocare una "marcia per l'accoglienza" dei profughi sul modello di quella già andata in scena a Barcellona qualche settimana fa.

A denunciarlo è lo stesso Majorino con un post pubblicato oggi sul proprio profilo Facebook. "Ho ricevuto un'altra brutta lettera di minacce (che ho ovviamente girato subito alle autorità competenti) - scrive l'assessore - Ci sono brutti richiami al prestare attenzione a quando esco di casa e, ovviamente, ci sono riferimenti al tema dell'immigrazione e alla manifestazione del 20 di maggio."

"Da oggi - prosegue - ho un motivo in più per contribuire ad organizzare quella che sarà, ne sono certo, una marcia antirazzista popolare, festosa, colorata. Il contrario del messaggio di chi alimenta le paure e semina l'odio." L'assessore della giunta guidata da Beppe Sala ha incassato la solidarietà del proprio partito, il Pd, e di molti cittadini che sui social network gli hanno espresso la propria vicinanza personale a prescindere dalle rispettive posizioni politiche.

La marcia per l'accoglienza, pertanto, rimane convocata per il prossimo 20 maggio.