Mercatino abusivo e X Factor mattina di caos in viale Puglie

Una mattinata di caos in viale Puglie che ha coinvolto polizia locale, polizia di Stato, istituzioni politiche locali e X Factor. Al mattino infatti i vigili hanno bloccato con due pattuglie il cavalcavia di viale Puglie da cui si accede sia al mercatino domenicale, spesso al centro di polemiche politiche e inchieste giornalistiche, sia alla struttura usata dal noto programma televisivo. Ordine pubblico è il motivo della chiusura: troppi abusivi e troppo via vai di persone per gestirli con solo due pattuglie garantendo la sicurezza dei pedoni. Ma la scelta subito crea il caos: il traffico va in tilt e le telefonate iniziano a rincorrersi. Anche dalla produzione di X Factor parte una chiamata alla Questura perché in tanti non sanno come accedere al teatro. Intanto vengono avvertite anche le istituzioni locali in un rincorrersi di telefonini che squillano.

La scelta della polizia locale ha scatenato un caos che i residenti delle zona vedono come una possibilità di riaccendere i fari su una situazione che gli crea disagio da anni. La mattinata, solo verso mezzogiorno i vigili tolgono il blocco, si conclude, ma non è detto che le sue conseguenze terminino qui: la scelta di chiudere il cavalcavia ha creato più di un imbarazzo e ci sono già le prime reazioni politiche. «Che la polizia locale chiuda viale Puglie per questioni di ordine pubblico a causa di un mercatino delle pulci creando disagio ai cittadini e a chi lavora, non è normale - ha scritto Paolo Guido Bassi, presidente leghista del Municipio 4 - non è normale che non si riesca a porre un argine al commercio abusivo e al degrado che ogni domenica fa da padrone in queste strade. Non è normale che la giunta Sala continui a tollerare questa situazione. Come Municipio 4 siamo sempre stati in prima linea nel denunciare e segnalare quanto succede. Ma sembra di incontrare un muro di gomma. E oggi l'ennesima giornata di passione. Pazzesco!».

Simile, ma di tono leggermente diverso, l'intervento di Rosa Pozzani, vicepresidente del Consiglio di municipio in quota Forza Italia: «La coraggiosa sebbene impopolare scelta di chiudere al traffico automobilistico il viale ha avuto lo scopo di proteggere l'incolumità dei pedoni. L'ufficiale di polizia locale infatti aveva a disposizione un numero troppo esiguo di agenti per poter sgomberare un centinaio di venditori abusivi e contemporaneamente occuparsi della viabilità e della sicurezza di pedoni e automobilisti. Mentre un encomio va all'operato dell'ufficiale dei vigili, non altrettanto posso dire dell'operato della giunta comunale che ancora continua a soprassedere su una situazione che sta diventando esplosiva».

Il caos è stato tale e tanto che l'eco si estenderà nei prossimi giorni.

E forse, proprio per questo motivo, sarà la volta in cui si troverà la soluzione per chiudere quello che è stato indicato più volte come un buco nero della periferia milanese.