Cronaca locale

Il mercatino si fa in sette tra eventi e sculture di luce

Nella capitale del cantone svizzero di Vaud il «buon vivere» abita tra gli chalet che inondano strade e piazze

Dora Ravanelli

Losanna, capitale del Cantone di Vaud, affacciata sul lago di Ginevra, è una città particolare, tanto da meritarsi l'appellativo di «piccola San Francisco». Lo spirito allegro e festoso, il gusto del buon vivere e la mentalità aperta ne fanno una realtà unica.

Tutte qualità che «esplodono» nel periodo natalizio (dal 22 novembre al 31 dicembre), quando si veste di luce, musica, arte, colori in un concentrato di iniziative che gravitano intorno al suo mercatino di Natale, il Bô Noël, nato nel 2015 e divenuto sempre più bello. E con una marcia in più: quel mix di moderno e tradizionale, vera e propria vetrina di creatività e raffinato artigianato.

Riduttivo, poi, parlarne al singolare, perché vi sono sette mercati in uno, ciascuno in un quartiere differente e con temi diversi (apertura: 11-22.30, domenica fino alle 19; chiuso a Natale). Ecco, allora, le tentazioni gourmet - fondute, formaggi, dolci - in collaborazione con «Lausanne à Table», o quelle vinicole con l'assaggio dei vini delle regioni del Lavaux e della Côte o dell'imperdibile vin brulè serviti in bicchieri per le degustazioni nell'igloo dedicato alla cucina del Vaud. E i manufatti artigianali e di design - selezionatissimi - nelle place St. François, Pépinet ed Europe, agli Arches du Grand Pont, alla Terrasse Jean-Monnet.

Quindi la pista di pattinaggio su ghiaccio nel quartiere Flon e le attività ludiche per bambini in Place Louve. Per non parlare del magico presepe sulla passeggiata della Cattedrale, e dell'enorme abete luccicante in Place de la Palud. Ma non è solo l'abete a luccicare: è l'intera Losanna a risplendere di mille luci al led con le 17 opere di artisti contemporanei collocate lungo vie e piazze, così da comporre un itinerario luminoso d'arte che inonda ogni angolo. Insomma, sculture di luce: «Lausanne Lumières» (tour guidati di mercoledì). I negozi, le sere del 14, 19 e 21 dicembre resteranno aperti fino alle 22.

Allo splendido scenario fisso cittadino si aggiungono doni natalizi d'eccezione secondo un calendario ricchissimo. S'inizia il 22 novembre con la «Battaglia Chasselas-Raclette», la disfida per il miglior formaggio e per il re dei vini, che vede impegnate Ginevra, Sion, Neuchatel e Losanna E, coda golosa, cena imbandita dallo chef Abbegg al Teatro dell'Opera (su prenotazione).

Nelle sale del Municipio, poi, il 6 e il 7 dicembre degustazione di vini, e l'8 asta di bottiglie provenienti dai vigneti della città. Sempre l'8, le «Pintes ouvertes», salsicce, pane, fonduta di Gruyère e un calice di Chasselas nel menu di più locali. Sport in notturna il 15 con la Christmas Midnight Run: frotte di Babbi Natale attraversano il centro. Ogni mercoledì, sabato e domenica sulla passeggiata della Cattedrale appuntamento alla Fattoria degli animali. Ma forse il regalo più bello è il ritorno, dal 18 al 23 al Théatre de Beaulieu, del capolavoro di Ciajkovskij «Lo Schiaccianoci», nella rilettura personale e innovativa del celebre coreografo Maurice Béjart, a 19 anni dalla sua ultima rappresentazione. Losanna ha un legame particolare con Béjart, perché la sua compagnia di ballo nasce qui e da qui partono i tour mondiali.

Infine, il 31, per il Silent Party, il Veglione di San Silvestro, Bô Noël diventa un fantasmagorico palcoscenico: una pista da ballo sotto le stelle aspettando la mezzanotte e i fuochi d'artificio a illuminare la città in attesa dell'anno nuovo.

Milano-Losanna e viceversa, tariffa promo mercatini dal 22 novembre al 20 dicembre: 25 euro a tratta, prevendita fino al 30 novembre, ma si può viaggiare fino al 20 dicembre (www.trenitalia.com).

Info: www.svizzera.it/intreno; www.lausanne-tourisme.ch; www.bo-noel.ch; www.

svizzeraunica.it

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