Fiera Milano

"Fairland", un libro esplora le fiere d'arte contemporanea

Martedì primo luglio alle 18.30 presentazione alla Triennale del lavoro di Francesco Garutti commissionato da miart - Fiera internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, edito da Koenig Books (Londra) & Mousse Publishing (Milano)

"Fairland", un libro esplora le fiere d'arte contemporanea

Martedì 1 luglio alle 18.30, nella Saletta Lab della Triennale di Milano, verrà presentato il volume Fairland: Explorations, Insights and Outlooks on Art Fair Future, raccolta eclettica di sguardi analitici e possibili visioni che esplora il paesaggio delle fiere d’arte contemporanea oggi.

Commissionato da miart Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ed edito da Koenig Books (Londra) & Mousse Publishing (Milano), Fairland sarà presentato da Francesco Garutti, editor del volume, che ne discuterà con Stefano Baia Curioni (storico dell’economia, Università Bocconi Milano) autore per Fairland del saggio breve Which Fairs – Which Art. Exchange Rituals and Impossible Markets e Vincenzo de Bellis (direttore artistico di miart).

Strumento di riflessione critica sul formato della fiera tra presente e futuro, il libro raccoglie saggi brevi, interviste e visual essay di DIS (New York) + Sarah Lookovsky (storico dell’arte, ISP Whitney Museum, New York), Moritz Kung (critico e curatore d’arte e architettura, Bruxelles) & Heimo Zobernig (artista, Vienna), Kersten Geers (architetto, Office KGDVS, Bruxelles), Franz Schultheis (etnologo, Univeristà del San Gallo), Sarah McCrory (curatrice, Glasgow International), Gabriel Kuri (artista, Los Angeles), Harald Thys & Jos De Gruyter (artisti, Bruxelles), Stefano Baia Curioni (storico dell’economia, Università Bocconi, Milano).

Studiando il formato della fiera come un pezzo solido del sistema dell’arte, con la trama delle sue relazioni e gerarchie, con le strategie di legittimazione sociale e culturale che gli sono proprie, Fairland si presenta come un assemblaggio eterogeneo di riflessioni critiche e di piccole utopie. Esaminando la fiera come il luogo in cui, sin dalla sua origine è problematizzato il rapporto conflittuale e complesso tra arte e commercio, potere sociale e denaro, il libro raccoglie immagini e frammenti diversi per provare a raccontare come curare e dare forma a questo spazio fisico e metaforico possa essere oggi più che mai una pratica rivelatoria, ricca d’indizi per il futuro.

Fairland è prodotto da miart, Milano e dalla Fondazione Depart, Roma.

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