Cronaca locale

Il miglior liceo è privato E dal classico ai tecnici ecco che scuola scegliere

La graduatoria stilata dalla Fondazione Agnelli Primeggia il Sacro Cuore. Scientifici, Volta al top

E anche quest'anno arriva il momento delle pagelle alle scuole. Per una volta ad essere valutati non sono gli studenti ma gli istituti, la loro capacità di preparare i ragazzi e di fare in modo che diventino brave matricole o bravi apprendisti, a seconda dell'indirizzo.

A decretare i promossi e i bocciati del 2016 è la fondazione Agnelli, che da tre anni funziona da lente per aiutare gli studenti (e le loro famiglie) a fare la scelta giusta quando dovranno decidere quale scuola frequentare. Una decisione che andrà messa a fuoco subito dopo le vacanze di Natale.

L'istituto Sacro Cuore, privato, è al primo posto della top ten dei licei classici e al secondo tra i migliori licei scientifici. L'eterna diatriba Parini vs Berchet si chiude a favore del Berchet. E fra i primi tre posti delle classifiche di classici, scientifici, linguistici e umanistici, si alternano in maniera molto equilibrata scuole pubbliche e private.

Con una media dei voti degli studenti iscritti negli atenei del 28,8, il liceo Volta è il miglior scientifico della città e sembra dare ai suoi ragazzi gli strumenti giusti sia per scegliere l'università più adatta alle proprie inclinazioni sia per affrontare con una buona media sul libretto i primi esami. Al secondo posto c'è la paritaria Sacro cuore, mentre al terzo gradino il Leonardo da Vinci. Il Virgilio, invece, è in testa alla classifica sia dell'indirizzo delle scienze umane. Sia del linguistico, con il Manzoni - fiore all'occhiello delle civiche milanesi - ancora al secondo posto.

E se le Orsoline di San Carlo guadagnano la vetta della graduatoria stilata per prima volta dei licei artistici, anche al classico la sfida è vinta ancora una volta da un istituto paritario: anche in questo caso, si tratta del Sacro Cuore.

Da quest'anno la classifica della Fondazione offre una nuova sezione che mette a confronto 1.571 scuole in tutta Italia fra tecnici e professionali e misura la loro capacità di preparare i ragazzi, che dopo il diploma non vogliono iscriversi all'università, all'ingresso nel mondo del lavoro.

Il sistema informatico elabora, per ogni scuola, l'indice di occupazione (potenziale). Il calcolo viene effettuato prendendo in considerazione la percentuale dei diplomati che hanno lavorato per più di sei mesi nei due anni dopo l'esame di maturità. Sulla base di questi parametri, i tre migliori istituti tecnici sono il Falcone - Righi, il Custodi e l'istituto Enrico De Nicola. Breda, Torricelli e Falcone - Righi salgono sul podio degli istituti tecnici tecnologici. Svetta in cima alla classifica degli istituti professionali (servizi) l'istituto Carlo Porta, seguito da Amerigo Vespucci e Brera-Lagrange. La scuola Carlo Molaschi (Cusano Milanino) è la migliore per chi pensa di iscriversi a un istituto professionale (con indirizzo in industria e artigianato). Al secondo posto l'istituto Settembrini e al terzo il Galilei. La scuola superiore della città migliore in assoluto per il grado di occupazione dei suoi diplomati è il tecnologico Torricelli: fra periti informatici, meccanici e chimici, quasi otto studenti su dieci non rimangono a casa ma trovano in breve tempo un impiego.

«Eduscopio sta diventando per le famiglie un appuntamento consolidato e atteso commenta Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli Ha successo, perché dà risposte chiare alla domanda di trasparenza sulla scuola che viene dalle famiglie.

MaS

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