Milano, 5 arresti per estorsione: picchiavano un imprenditore per riscuotere il denaro
2 Ottobre 2018 - 16:41Cinque persone, legate alla 'ndrangheta, sono state arrestate a Milano per aver picchiato un imprenditore con lo scopo di riscuotere un suo debito. Sono accusate di estorsione con l'aggravante del metodo mafioso
Cinque persone, legate alla 'ndrangheta, sono state arrestate oggi a Milano per aver picchiato un imprenditore con lo scopo di riscuotere un suo debito. Si tratta di quattro uomini e una donna accusati di estorsione con l'aggravante del metodo mafioso.
L'aggressione all'imprenditore, si legge su Milanotoday, è avvenuta all'inizio del 2017 quando l'unica donna arrestata e il suo collega hanno attirato la loro vittima in uno studio professionale. A quel punto, all'improvviso, sarebbero spuntati gli altri tre aguzzini che hanno minacciato e picchiato l'uomo d'affari così da riscuotere il pagamento della somma, ribadendo più volte il loro legame con le cosche Pesce e Bellocco della città di Rosarno.
L'episodio è stato scoperto dalla Direzione investigativa Antimafia di Milano che stava svolgendo un'indagine coordinata con la procura. Indagine che nasce dalle operazioni "Linfa" e "Kerina 2", che aveva permesso di arrestare17 persone e sequestrare più di 150 chili di stupefacenti. Non solo. Nell'indagine è finito in manette anche aEdoardo Novella, figlio di Carmelo, l'ex reggente della 'ndrangheta in Lombardia, ucciso a San Vittore Olona nel 2008.
I tre aggressori erano finiti nelle inchieste sul narcotraffico da cui è nata l'indagine sul pestaggio all'imprenditore.