Cronaca locale

Milano racconta il cibo Sul piatto degustazioni dalla moda al cinema

A maggio la settimana di eventi in centro e in periferia. Quattro cucine mobili e 40 chef

Camilla Rocca

La Milano Food Week spegne dieci candeline e torna nel capoluogo meneghino dal 2 all'8 maggio con un calendario con oltre 100 eventi tra showcooking, aperitivi, proiezioni, dj set, forum e charity e un milione di persone attese: 40 gli chef coinvolti, quattro cucine in città e dieci temi per raccontare un settore in continua evoluzione.

«Milano deve avere la capacità di diventare un hub turistico dell'enogastronomia» dichiara Federico Gordini, ideatore e organizzatore della Milano Food Week. «Ci troviamo a un'ora e mezza di strada da tanti poli dell'enogastroturismo come Langhe, Franciacorta, Garda, Valpolicella, Valtellina e la Food Valley di Parma. Sicuramente Milano è la città più ricettiva d'Italia, specchio delle nuove tendenze che si riversano su tutto lo stivale, tanti i format, anche esteri come Starbuck's che stanno scommettendo su questa piazza: la conoscenza gastronomica della città si sta ampliando ed evolvendo. Un scena ristorativa unica: un target alto spendente che riempie ristoranti stellati e di alto livello, ecco come è cambiata la ristorazione meneghina negli ultimi dieci anni». Il food come unico fil rouge di un racconto collettivo che toccherà ogni angolo della città, da Piazza Duomo fino alle periferie, e che parlerà anche attraverso altre forme di linguaggio, quali il cinema, la musica, la fotografia, la moda, fino alla tecnologia. Gordini si ricorda bene i primi passi, quando il 31 gennaio 2008, presidente del comitato giovane della Milano Expo Committee ha lanciato quella settimana legata al food che doveva essere un «aspettando Expo» e che si è rafforzata negli anni con una sua precisa identità.

E dalla Milano Food Week sono nate altre manifestazioni che arricchiscono una Milano sempre più gastro-edotta: Bottiglie Aperte nel 2012, Vivite il festival del vino cooperativo nel 2017, fino alla Milano Wine Week lo scorso anno. Tante le location coinvolte, da Stage Kitchen (in Piazza Duomo), dedicata agli eventi più spettacolari della settimana; Lifestyle Kitchen (a CityLife) dove confluiranno i trend gastronomici e si analizzeranno le reciproche influenze tra stili di vita e abitudini di consumo; Fashion Kitchen (al Brian & Barry Building di San Babila), hub dove la moda incontrerà il cibo, e Young Kitchen (alla IULM), teatro di dibattiti, esperienze e laboratori in università.

Diversi anche i percorsi tematici che si snodano in tutta la città, tra i più interessanti «Stage food» sul mondo della formazione, «Millennials e gen-z food» su un approccio contemporaneo al mondo del food, «Food Business» oggi l'economia parla anche di cibo, «Sostenibilità e Aperitivo» una tematica sempre più presente da pochi anni a questa parte.

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