Cronaca locale

Milano la settima città più cara a livello mondiale

Milano è cara ma i salari non sono adeguati

Milano la settima città più cara a livello mondiale

Milano è al settimo posto nella classifica mondiale delle città più care. I salari non sono però all’altezza e occupano solo il 27esimo posto. E secondo il rapporto 2018 Ubs Price and Earnings, la città meneghina è molto più cara rispetto alle retribuzioni che offre.

A Roma si vivrebbe meglio, i romani guadagnerebbero di più di ciò che spendono per vivere. Il costo della vita nel capoluogo lombardo è molto più alto di quello della capitale. Maggiore anche di Londra, su 77 città prese in esame, Milano occupa la settima posizione.

Zurigo risulta la città più cara in assoluto e si trova a ben 4 posizioni da New York che è solo quinta. La città americana ha un livello di costo della vita pari a 100, Milano non è molto distante, assestandosi al 95,4. Londra, subito dopo raggiunge il 92,9.

La ricerca, condotta da Ubs fin dal 1971, prende in considerazione una famiglia media di tre persone e 128 beni e servizi differenti che i componenti usano più o meno giornalmente.

Se vengono prese in considerazione le singole voci, il costo per un affitto sotto la Madonnina fa scendere Milano al decimo posto, e addirittura al quindicesimo per il prezzo dei trasporti pubblici.

I milanesi purtroppo devono fare i conti con gli stipendi ancora troppo bassi, per nulla adeguati ai prezzi che evono sostenere. Il potere di acquisto scivola cos’ al 37esimo posto, con un indice pari al 60,5.

Si deve lavorare 109 ore perché un milanese possa permettersi l’acquisto di un iPhone, contro le 38,2 ore della città svizzera, o le 54,1 di New York.

Il capoluogo lombardo scende al 27esimo posto per il valore dei salari che offre, distanziando Roma che conquista il 22esimo.

Ginevra domina la classifica aggiudicandosi il primo posto per i salari e il secondo come città più cara.

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