Milano, così ha aggredito i militari con un coltello

È stato un pomeriggio ad altissima tensione quello vissuto ieri in piazzale Ferrara, zona Corvetto, a Milano a causa di uno straniero armato ed in chiaro stato di alterazione psichica che si aggirava in strada con una katana.

Per bloccare l’extracomunitario, prima che causasse pericoli per residenti e passanti, è stato necessario l'intervento di diversi uomini della Guardia di finanza che lo hanno immobilizzato con grande fatica.

Tutto ha avuto inizio quando alcuni militari del Gruppo pronto impiego di Milano, impegnati in un'attività di controllo del territorio per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno visto l’immigrato, con una maglietta a maniche corte e zaino in spalla, camminare lungo il marciapiede con la pericolosa spada in mano.

L’uomo, probabilmente un nordafricano, in più occasioni avrebbe puntato la katana in modo minaccioso verso i passanti. I baschi verdi, notato quanto stava accadendo, sono immediatamente intervenuti avvicinandosi al soggetto per cercare di bloccarlo.

L’extracomunitario, secondo quanto riferito dagli stessi finanzieri, ha prima cercato di nascondere la spada sotto un'auto in sosta e, poi, si è avventato contro i militari con un secondo coltello.

Dall’azione è nata una violenta rissa che ha coinvolto diversi finanzieri. Questi ultimi hanno inevitabilmente dovuto usare maniere brusche per disarmare l’esagitato e renderlo inoffensivo. Fortunatamente, nessuno ha riportato ferite nel corso della colluttazione.

Lo straniero, con precedenti, finalmente bloccato è stato arrestato e condotto in carcere in attesa del processo per direttissima.