Cronaca locale

Una moschea in meno e più verde Approvato il Piano del territorio

Fi boccia: «Ma meglio del Pgt Pisapia». Sala: niente classifiche

Buona la prima. Il nuovo Piano di governo del territorio è stato adottato ieri con 26 voti a favore e 12 contrari (centrodestra, M5S e Milano in Comune). Ora farà un secondo «giro» di osservazioni in città e tornerà in aula prima dell'estate per l'ok definitivo. Fino ad allora, resta in vigore l'attuale Pgt. Tra le principali modifiche apportate dal consiglio c'è l'aggiunta di Abbiategrasso tra le piazze strategiche e Bonola tra i nodi di interscambio da riqualificare, la nuova denominazione di alcuni degli 88 quartieri della città - tra cui il riconoscimento ufficiale di «Nolo» e Loreto -, la riduzione dei tempi, da 3 a 2 anni, perché un immobile dismesso venga considerato abbandonato, lo stralcio di via Novara dal «piano moschee». Ancora: almeno il 50% degli oneri urbanistici dovuti i per progetti in centro saranno reinvestiti in altri municipi, divieto di nuove attività all'ingrosso in via Sarpi, obiettivo di piantumare due alberi ogni nuovo posto auto. L'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran sottolinea che si potrà superare l'indice di edificabilità e quindi attirare investimenti per trasformare «7 piazze e 13 nodi di interscambio, da Famagosta a Lampugnano». Si prevede inoltre di assimilare il cambio di destinazione d'uso tra le categorie produttivo, terziario, ricettivo e servizi privati e di realizzare il grande Parco Metropolitano attraverso la connessione tra Nord e Sud. Una stretta (ma a rischio ricorsi) sul fronte degli edifici abbandonati: perdita dei diritti volumetrici per chi lascia gli stabili in stato di degrado. Soddisfatto il capogruppo Pd Filippo Barberis: «Vogliamo creare una città più verde e più integrata tra centro e periferie». Il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale e il consigliere Gianluca Comazzi hanno votato contro perchè «il nuovo Pgt è migliore del precedente, ma è ancora un freno allo sviluppo. Fi ha dato un contributo importante per migliorarlo, mirando alla conservazione di più parcheggi possibile, all'esenzione fiscale per la monetizzazione degli standard nelle periferie. Inoltre abbiamo riportato la superficie permeabile al 10% (anziché al 20%) per dare modo a chi lo desidera di reperire parcheggi interrati. Abbiamo evitato la moschea in via Novara ma siamo contrari alla prevista sanatoria di quelle abusive». A chi sostiene il Pgt sia migliore di quello dell'ex giunta Pisapia il sindaco Beppe Sala risponde di non «voler fare classifiche, ma penso che oggi la situazione sia migliore perchè la fiducia che c'è oggi a Milano aiuta tutti ad essere più coraggiosi».

ChiCa

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