Muratore litiga sul prezzo e accoltella una prostituta

Diana Alfieri

La strada, la notte, un agosto infinito e denso di fatti e fattacci. Con la violenza come comune denominatore. Per questo quasi non sorprende la raffica di coltellate sferrate prima alle braccia e poi, con forza, alla trachea a una prostituta, finita in gravissime condizioni all'ospedale San Gerardo di Monza. Ferite gravi, quelle alla gola, che hanno costretto un'ambulanza a portare la bella lucciola moldava di 24 anni, in codice rosso all'ospedale San Gerardo di Monza, dove è ancora ricoverata in prognosi riservata.

L'autore dell'aggressione, avvenuto giovedì intorno alle 22 a Lentate sul Seveso, nel Monzese, è stato preso la stessa notte intorno alle 2.30 mentre tentava di scappare. Si tratta di un muratore 22enne del posto, incensurato, Nicholas C. La sua fuga è durata davvero poco: i carabinieri della compagnia di Seregno lo hanno arrestato infatti intorno alle 2 dell'altra notte a casa di amici, a Seveso.

Il ragazzo ha colpito la donna con un coltello con una lama di circa 22 centimetri e che ancora non è stato trovato. Individuato dai carabinieri della compagnia di Seregno, ora è accusato di tentato omicidio.

Il motivo che avrebbe indotto il giovane uomo a scagliarsi sulla lucciola sembra riguardi proprio il prezzo della prestazione: dopo averla colpita più volte e in modo più consistente proprio al petto, il giovane è scappato sulla Opel Zafira del padre, mentre la poveretta è riuscita a raggiungere e a rifugiarsi in un ristorante del posto per chiedere aiuto. Le sue condizioni, dopo un intervento chirurgico d'urgenza, sono ancora gravi anche se non ha mai perso conoscenza.

Sono stati sempre i militari di Seregno a ricostruire con esattezza l'accaduto. Sembra che l'altra sera, solo quando il ragazzo si era già appartato in auto con la prostituta, si sia accorto che non aveva con sé il portafoglio. Questo ha fatto infuriare la moldava. Che non si è calmata nemmeno quando il giovane ha proposto di pagarla dopo aver consumato il rapporto. La donna, infatti, a quel punto ha iniziato a insultarlo e si è messa a urlare. I due hanno così cominciato a litigare furiosamente e a un certo punto il giovane ha tirato fuori un coltello lungo 12 centimetri con il quale ha colpito più volte la donna.

A quel punto il giovane muratore ha abbandonato la ragazza ferita e che perdeva molto sangue, sul ciglio della strada, quindi è scappato in auto. Dopo essere andato in giro per un po' senza sapere cosa fare, si è sbarazzato pure della vettura e ha proseguito la fuga a piedi.

Verso mezzanotte Nicholas C. ha raggiunto la casa di alcuni amici, a Seveso.

Qui si è intrattenuto con loro, come se nulla fosse, e senza raccontare niente dell'episodio di violenza di cui era appena stato protagonista a pochi chilometri da lì.