Cronaca locale

Il museo-icona di Kartell riapre al pubblico con una mostra di Arienti

Completamente rinnovato in occasione dei 15 anni, propone la collezione permanente di design dell’azienda italiana dal 1949 al 2015. Claudio Luti: "Kartell intende con questo evento rendere omaggio a Expo Milano 2015, un successo per il Paese, per Milano e per le imprese coinvolte, espressione del saper fare e dell’eccellenza progettuale italiana"

Il museo-icona di Kartell riapre al pubblico con una mostra di Arienti

Aperto al pubblico il Museo Kartell completamente rinnovato in occasione dei suoi 15 anni, con un evento - anche in omaggio a Expo Milano 2015 - al centro del suo scenario iconico che lo rende così particolare e interessante: una mostra-installazione site-specific di Stefano Arienti allestita grande atrio centrale sul quale si affacciano si affacciano i due piani che accolgono la collezione permanente dell’azienda italiana dal 1949 al 2015.

L’opera, intitolata Fra gli alberi e inaurata con una ieri sera con un cena di gala, consiste di teli alti 9 metri (da terra a cielo), realizzati con teli antipolvere da ponteggio (bianchi, leggeri e semi-trasparenti) sui quali l’artista ha dipinto a mano con inchiostro oro alberi stilizzati per tutta la loro altezza. Ai loro piedi, in scala 1:1, sono raffigurati con la stessa tecnica alcuni prodotti dell’azienda milanese conosciuta in tutto il mondo,come Masters, Bourgie, Gnomes, Louis Ghost, Bubble Club.

Dice Stefano Arienti: "E' un' opera realizzata espressamente per un interno, un giardino abitabile con alberi quasi in grandezza naturale, disegnato in oro su teli leggeri che scendono dal soffitto del cavedio del museo, tra gli alberi, alcuni oggetti che si riesce a riconoscere fra i più noti della produzione Kartell". Opera teatrale e spettacolare perché, come all’interno di un cortile di uno stabile di ringhiera vecchia Milano, si lega aal progetto architettonico del Museo Kartell firmato da Ignazio Gardella e Anna Castelli Ferrieri, il visitatore entra in un giardino immaginario, in una dimensione dove si svolge un racconto intimo, un incontro molto speciale e individuale con l’essenza di Kartell e le sue icone che fanno parte della storia del design e della sua contemporaneità.

"Kartell intende con questo evento rendere omaggio al grande successo di Expo Milano 2015. Un successo per il Paese, per la città di Milano e per le imprese coinvolte. Sono molto felice del risultato che non è solo numerico ma che è espressione del saper fare e dell’eccellenza progettuale italiana - commenta Claudio Luti, presidente di Kartell-. Abbiamo potuto evidenziare a tutto il mondo la sintesi della bellezza dei Paesi partecipanti ma al tempo stesso i contenuti importanti del tema strategico Nutrire il pianeta, Energia per la Vita. Il segno che Kartell vuole lasciare per il dopo Expo è proprio questo museo rinnovato nel suo quindicesimo compleanno, un segno di energia creativa che racconta la storia dell’azienda e guarda al futuro del design".

"La collaborazione con Stefano Arienti che ha realizzato un’opera speciale per questo sito e per il nostro marchio è ulteriore conferma della strategia di Kartell nella combinazione di design, arte e cultura - aggiunge Luti -. E' importante che da subito la tanta e buona energia che ExpoMilano ha saputo evidenziare non sia dispersa ma capitalizzata con diverse esperienze e nuovi progetti che continuino ad offrire l'opportunità aMilano di essere capitale della creatività internazionale".

Il Museo Kartell e la mostra di Stefano Arienti sono aperte al pubblico, previa prenotazione e ingresso gratuito fino al 30 aprile 2016, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 (esclusi i giorni di chiusura aziendale). Un servizio navetta dal Flagship Store Kartell di via Turati al Museo Kartell è disponibile tutti i mercoledì, previa prenotazione il lunedì precedente alla visita. Per informazioni e prenotazioni: tel. 02 90012269, info@museokartell.

it. Kartell Museo è in via delle Industre 3 a Noviglio Milano, Uscita Binasco A7 – Milano-Genova

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