Cronaca locale

Come nasce un abito, a lezione dai big dello stile

Versace, Etro, Fendi, Prada: griffe in mostra con tessuti, bozzetti e chicche da dietro le quinte

Come nasce una collezione? A chi non piacerebbe sapere cosa ispira uno stilista? Da oggi potremo trovare la risposta in una mostra: «On Board, Il Principio della Creatività». Una grande collettiva curata da Simone Marchetti che coinvolge 19 tra le più importanti maison italiane, da Versace a Etro, da Fendi a Prada, da Marni a Pucci da Ferragamo a Valentino a N. 21, fino a nuovi nomi come Stella Jean.

La mostra raccoglie per la prima volta i moodboard creativi, ovvero le fonti di ispirazione dei grandi stilisti italiani. A ognuno di loro è stato chiesto di arredare una scatola con il proprio moodboard, le fonti d'ispirazione sulle quali lavorano per realizzare la collezione: un tessuto, una serie di immagini, colori, tessuti, e poi un manichino con un capo di collezione e il video della sfilata.

Ogni opera è stata inserita in un percorso intimo e immaginifico di wunderkammer modulari, camere delle meraviglie multimediali che ognuno ha personalizzato con la propria estetica. Il risultato? Una mostra molto teatrale, una piccola vetrina per ogni stilista.

La mostra è una delle tante novità portate in città da Milano Unica, la più grande fiera internazionale dedicata ai tessuti di alta gamma. Nella sua veste tutta nuova, rivolta all'alto di gamma, focalizzata sulla moda, e pronta al futuro, in questi giorni Milano Unica è tornata in città, con 442 espositori, (di cui 139 esteri).

Milano Unica si svolge per la prima volta nei padiglioni di Fiera Milano a Rho con un concept molto contemporaneo ed extralusso. Fra le tante novità volute dal presidente Ercole Botto Poala, numero uno di Reda, «un'area tendenza sempre più autorevole e scenografica, cinque ristoranti curati dallo stellato Da Vittorio e a disposizione di visitatori ed espositori. Offriamo il tutto in una nuova formula espositiva e priva di vincoli, ma che lascia le diverse identità della fiera libere di esprimersi, perché questa è la nostra forza, perché vogliamo che le differenze non vengano omologate ma anzi esaltate.

Il tutto in un contesto di qualità espositiva internazionale. Il tutto in un contesto glamour». Come la mostra, che si potrà visitare fino a oggi nel padiglione 12, area Eventi della fiera a Rho. Il 21 traslocherà in via Tortona 58, e dal 22 al 26 sarà aperta a tutti.

PDO

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