Cronaca locale

Nelle «zone 30» sedie e tavolini prendono il posto delle auto in sosta

Sedie e tavolini al posto delle auto parcheggiate, è la rivoluzione della movida milanese. O meglio della mobilità cittadina. In sostanza il nuovo Regolamento di Occupazione spazi e aree pubbliche approvato lunedì dal consiglio comunale prevede la possibilità per bar, locali e ristoranti di metter dehor nelle strade con limite dei 30 km orari. In particolare le attività commerciali potranno posizionare il proprio dehor in un'area destinata a parcheggio pubblico, purché rispettino la modularità del posto auto e non invadano le corsie di manovra. Il plateatico non potrà superare lo spazio di due aree per la sosta, gialle o blu, per un massimo di 10 metri per 2.

«Grazie a questo provvedimento molte aree diventeranno ancora più fruibili per i cittadini, soprattutto nella bella stagione – commenta l'assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran -. Le Zone 30 sono concepite in un'ottica di valorizzazione del territorio. In questo modo vogliamo recuperare degli spazi preziosi da dedicare alla socialità in aree in cui i pedoni sono i protagonisti». Soddisfatti i ristoratori: «Un provvedimento positivo - commenta Lino Stoppani, presidente di Epam, l'Associazione milanese dei pubblici esercizi -. Il dehor esterno rappresenta un'opportunità in più per l'attività commerciale e dà alla città maggiore vivibilità, pulizia, presidio, sicurezza».

D'ora in poi nelle vie Muratori, Dergano e Figino, Padova, Solari-Tortona, solo per citare le ultime «zone 30», troveremo milanesi intenti a sorseggiare cocktails e fare due chiacchiere al posto delle auto parcheggiate.

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