Cronaca locale

La notte folle di un marocchino: furto, sequestro e tentato stupro

Prima gli ha rubato le scarpe davanti a un locale di Sesto San Giovanni. Quindi, non contento, lo ha trascinato in giro scalzo, fecndolo poi salire su un tram. Ancora, lo ha portato nell'area dismessa di via Falck, dove sorgono le vecchie acciaierie dismesse. Infine ha tentato abusare di lui. Per questo è stato arrestato con le accuse di rapina, violenza sessuale e sequestro dipersona un 31enne marocchino, Karaf H., in Italia con un regolare permesso di soggiorno, ma senza fissa dimora e con piccoli precedenti penali. La sua vittima è un 20enne peruviano, anche lui regolare, che ha denunciato alla polizia l'episodio iniziato l'altra mattina alle 6.30. Un incubo che è proseguito per oltre un'ora.
Tutto è cominciato all'uscita di un locale di via Clerici, a Sesto San Giovanni. Il peruviano ha domandato una sigaretta al marocchino che, dopo avergliela rifiutata, lo ha minacciato con un coltello facendosi dare le scarpe che il ragazzo indossava. Non contento, il marocchino ha poi costretto il ragazzo - sempre sotto minaccia del coltello - a salire con lui sul tram della linea 31 e lo ha condotto nell'area dismessa in via Falck, da lui stesso «arredata» con un materasso. E ha tentato di abusare del 20enne.
Il peruviano si è opposto ai tentativi di rapporto sessuale, riuscendo dopo molte difficoltà a scappare dal marocchino, non prima però di essere stato costretto a consegnargli il telefono cellulare. Una volta libero, la giovane vittima è entrata in un locale nelle vicinanze, e da lì ha chiamato la polizia.
Gli agenti di Sesto San Giovanni, arrivati sul posto, hanno trovato il molestatore che dormiva nell'area indicata dalla vittima, indossando anche le scarpe appena rubate.

E per lui sono immediatamente scattate le manette.

Commenti