Cronaca locale

Una notte di stelle al Forum Armani a lezione dai Celtics

Grande spettacolo in campo e sugli spalti gremiti di tifosi e vip. Domani il campionato

Verde. Il Forum per una sera si colora in omaggio ai Boston Celtics. La franchigia Nba, la più titolata con 17 anelli vinti nella storia, ha scelto l'Europa per due gare della sua pre stagione nell'ambito degli Nba Global Games. Questa sera Milano e sabato i verdi saranno a Madrid prima di fare ritorno negli Usa. Da lì arriva l'Armani, dove ha giocato due sfide contro il Maccabi Tel Aviv, una a Chicago e la seconda al Madison Square Garden di New York. Il pubblico milanese vede per la prima volta l'Olimpia tutta nuova di coach Jasmin Repesa che, domani sera, sul parquet di Trento, inizia il suo cammino in serie A a caccia di quello scudetto che nella passata stagione le è sfuggito dalle mani nella burrascosa gara7 di semifinale, proprio tra le mura amiche, contro quella Sassari che poi si è laureata campione d'Italia. Un'Armani che cerca amalgama e sincronismi affidandosi sulle spalle, talentuosissime, di Alessandro Gentile. E l'applauso che il Forum riserva al suo leader sul parquet è persino più forte e caloroso di quello che spetta ai mostri d'Oltreoceano.

C'è entusiasmo nel pre partita in un impianto che si riempie con i classici ritmi lenti da serata settimanale milanese, gli uffici si svuotano, la tangenziale è congestionata, i parcheggi pure. Selfie, sorrisi, caccia ai gadget lanciati tra il pubblico da cheerleader e mascotte dei Celtics appena dentro un Forum che comunque restituisce un bel colpo d'occhio con quasi tutto esaurito.

Milano ha voglia di grande basket e abbraccia i Celtics che, in questa quattro giorni meneghina, si sono goduti l'Italia e la Lombardia in particolare. Domenica puntatina a Como per l'arrivo del Giro di Lombardia, poi la sera allo stadio di San Siro per Milan-Napoli e quindi l'immancabile capatina a Expo. Ma «business is business» e quando si devono mettere al lavoro i professionisti Nba non scherzano. I Celtics sono un'ottima squadra, la passata stagione si sono qualificati per i play off con una grandissima primavera e quest'anno coach Brad Stevens (38 anni, un ragazzino) punta in alto. Le magie, in un primo tempo che Boston chiude già abbondantemente in vantaggio per 61-44, arrivano dal piccolissimo Isaiah Thomas, solo omonimo della leggenda del passato, un metro e ottanta scarso di creatività e talento cestistico. Dalla precisione dalla distanza di Avery Bradley e dalla possenza di Jared Sullinger, un fenomeno sempre in lotta con la bilancia. L'Armani resiste come può alla corazzata americana che, l'ultima volta che venne a Milano in pre stagione, vinse di 30 punti (105-75). Parte con le marce alte Gentile, che però si spegne subito. Repesa si garantisce qualche fiammata con la fisicità di McLean e con la solidità di Macvan.

In avvio di ripresa l'Ea7 sembra scuotersi e ribellarsi al destino di vittima designata. Una fiammata firmata da Gentile, Jenkins e Hummel riporta Milano quasi a contatto (53-61), il Forum si appassiona anche al punteggio. Ma è solo un attimo. Ci pensano immediatamente i due lunghi Celtics, Zeller e Lee, a ristabilire le distanze: questi Nba non ci stanno proprio a perdere. Così il pubblico può tornare a battere le mani per qualche giocata spettacolare ma soprattutto per le magie di abilità o i giochi a premi che vanno in scena a ogni time out. Qualche fischio se lo becca Marcus Smart: lanciato in contropiede senza difesa appoggia dolce al vetro. La gente di Milano avrebbe gradito lo show. All'inizio dell'ultimo quarto, si gioca con i tempi Nba da 12', Boston è già oltre quota 100 e l'Armani insegue a quasi trenta lunghezze, la differenza è quella. Coach Stevens si concede anche il lusso di svuotare tutta la sua lunghissima panchina. La serata di festa si chiude con il successo dei Celtics per 124-91. Boston salta sull'aereo in direzione Madrid, l'Armani scalda il pullman per la trasferta di Trento, dove si comincerà a fare sul serio. I milanesi (ma non solo) tornano a casa.

Lo spettacolo è piaciuto.

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