Cronaca locale

Nube nera in via Turati, mille persone in strada e due stabili evacuati

Un incendio accidentale scatena il panico. Vie chiuse al traffico, sgomberati anche i box

Nube nera in via Turati, mille persone in strada e due stabili evacuati

La nube nera in pieno centro, sempre più grande e sempre più densa con il passare dei minuti, è sembrata a tutti chissà quale minaccia incombente.

La fiumana di gente riversatasi in strada (non solo i circa mille evacuati dallo stabile dove era in corso l'incendio, ma anche quelli che lavorano nel palazzo accanto, invaso dal fumo e tutti coloro che, spaventati, hanno affollato la carreggiata), insieme ai mezzi dei vigili del fuoco, ai clacson delle auto impazziti per il traffico bloccato e tutto il caos che ne è derivato, hanno creato uno scenario apocalittico. Solo il cielo limpido e un sole primaverile ad alleggerire l'atmosfera torbida creatasi ieri mattina dalle 11.30 per il principio d'incendio scoppiato i sul terrazzo all'ultimo piano del palazzo di largo Guido Donegani 2, all'angolo con via Turati, in pieno centro della città. Con le sfilate appena finite e nel bel mezzo del cuore pulsante di luoghi d'interesse e importanza cruciale come il palazzo delle radio, il consolato americano, sulla strada che dal centro porta alla stazione Centrale e in un orario decisamente di punta. Inoltre il fumo ha invaso anche il palazzo accanto, in via Turati 16/18, sede delle case di moda Valentino e Loro Piana e che è pure stato evacuato.

«Abbiamo chiuso la strada solo per un'ora in fondo e anche la metropolitana è rimasta aperta» diranno i vigili del fuoco al termine delle operazioni che hanno gestito prima con due mezzi, raggiunti poi da altre due squadre. Tuttavia questa chiusura di tutta la via Turati, da piazza Cavour a piazza della Repubblica, ha impegnato anche un gran numero di vigili per la gestione e la deviazione del traffico - veicoli comuni e mezzi pubblici - sulle direttrici principali della circonvallazione interna ed esterna, ma anche le ambulanze, giunte sul posto per prevenzione, nell'eventualità (scampata) ci fosse qualcuno da soccorrere. In tutta questa bagarre infatti non si segnalano intossicati e tanto meno feriti e questa non è cosa da poco.

Molte delle persone evacuate dal palazzo di otto piani sono state fatte uscire dalla polizia per sicurezza anche dagli stabili accanto, ma prima alcune di loro hanno dovuto portare fuori le vetture che avevano lasciato nei parcheggi interni al momento del loro arrivo, nella prima mattinata.

Le cause del principio d'incendio sono accidentali. Il funzionario responsabile, al termine delle operazioni, spiega che ad andare a fuoco è stato il motore del riscaldamento sul terrazzo dell'ultimo piano che ha bruciato parte della copertura del solai di largo Donegani 2.

Nello stabile hanno sede studi notarili e legali, un ufficio della Rinascente e uno della Telecom, società finanziarie e d'investimento.

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