Cronaca locale

Ogni giorno 200 indigenti E qui li chiamano «Carissimi»

Michela TrainaSempre più si sente parlare di emarginazione sociale, di persone senzatetto, privi di reddito e del sostentamento essenziale, ma anche di anziani soli e senza assistenza.Il disagio nella nostra società è dilagante. Occorre avvicinarsi a una delle più antiche istituzioni di aiuto milanesi per capire anche quanto spirito di solidarietà e di carità alimenti il volontariato dell'Opera Cardinal Ferrari, la Onlus che ogni giorno accoglie più di duecento  indigenti nel grande centro diurno, aperto dalle 8 alle 17. «Carissimi». Così sono chiamati gli ospiti del centro di via Boeri al 3, dove possono nutrirsi, lavarsi, cambiarsi d'abito, trovare anche un barbiere e un parrucchiere per recuperare la dignità di un'immagine ordinata e perché no, anche trascorrere il tempo impegnandolo in attività sociali e ricreative. Partecipare a «Progetto uomo», è la missione dell'Opera Cardinal Ferrai che equivale a offrire una speranza a queste persone dal futuro che è più di un'incognita.  Non è semplice riuscire, ogni giorno, a servire in tavola un pasto finalmente «normale», variato e ben calibrato. Un vero e proprio atto d'amore ancora più importante con l'inverno ormai alle porte. I «Carissimi», hanno un aspetto ordinato e pulito grazie al servizio docce, perché all'Opera Cardinal Ferrari l'igiene personale rappresenta il primo segno di rispetto per se stessi e verso il prossimo. Vengono anche forniti abiti puliti e decorosi, sempre adeguati alla stagione. Spesso, coloro che non hanno di che vivere trascurano innanzitutto la salute, ma in via Boeri medici e infermieri volontari offrono le loro competenze per intervenire in caso di patologie croniche e, eventualmente, in caso di necessità, inviano i pazienti in strutture sanitarie del territorio.Opere di volontariato, ma anche donazioni, lasciti, (senza incidere sui diritti dei propri familiari) rappresentano dei gesti semplici e di grande generosità che permettono a questa gloriosa istituzione milanese di proseguire la sua preziosa opera caritatevole.L'Opera fu istituita nel gennaio 1921, per volontà del Beato Andrea Carlo Ferrari, cardinale di Milano dal 1894 sino alla sua morte. L'alto prelato voleva a tutti i costi una «Casa del popolo» per la città, poi riconosciuta come Ente Morale inizialmente dalle ampie finalità: «assistenza morale, culturale e sociale, tendente alla restaurazione dello spirito cristiano nella società». Tuttavia nel 1936 le fu imposto lo statuto di Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza, limitando il campo d'azione alla sola assistenza per indigenti. Per maggiori informazioni: www.

operacardinalferrari.it

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