Cronaca locale

Ospedale Buzzi Salgono a 10 gli ambulatori di neurologia

«Nell'ottica di potenziare i servizi a favore della presa in carico dei neonati e dei bambini affetti da patologie neurologiche e neuropsichiatriche oggi ho comunicato l'accreditamento dei nuovi ambulatori del reparto di Neurologia dell'ospedale Buzzi di Milano che, grazie al trasferimento nei nuovi locali completamente ristrutturati e realizzati per rendere più accogliente l'ambiente per i piccoli degenti, aumentano da sei a dieci». Lo ha dichiarati ieri l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera al termine della visita, all'ospedale Buzzi, dei locali al piano rialzato del padiglione A, che ospiteranno i nuovi ambulatori del reparto di Neurologia pediatrica, prima situati al secondo piano del padiglione B, dove sono iniziati i lavori per ampliare l'attività di degenza pediatrica con il trasferimento di venti posti letto dal Sacco.

Un ampliamento dell'offerta, ha spiegato l'assessore Gallera, che «accanto all'apertura dei posti letto di Neuropsichiatria infantile all'ospedale San Paolo di Milano, concretizza le promesse fatte a inizio legislatura di un'attenzione più alta della Regione Lombardia nei confronti dell'assistenza ai più piccoli, attraverso il potenziamento dei servizi di Neurologia e Neuropsichiatria infantile e della Pediatria. E Milano è il centro delle azioni di intervento per migliorare la qualità di vita dei bimbi che vivono disagi mentali».

Dalla fine del 2017 la Neurologia pediatrica dell'Ospedale Buzzi ha una direzione universitaria (il direttore responsbile è il professor Pierangelo Veggiotti) e l'equipe medica è stata potenziata. Sette specialisti si occupano della cura delle patologie neurologiche del bambino con particolare attenzione alla diagnosi dell'epilessia da zero a diciotto anni. Il team è anche un riferimento nazionale per le convulsioni neonatali e le epilessie precoci, la diagnostica delle malformazioni e delle patologie ereditarie.

La Neurologia pediatrica del Buzzi è particolarmente all'avanguardia, tanto che viene presa come riferimento nazionale anche per la dieta «chetogenica», che viene utilizzata come trattamento alternativo dell'epilessia per i pazienti farmaco resistenti e lombardo per le malattie neurologiche rare.

RC

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