Cronaca locale

Over 70 vittime dei figli Fenomeno in aumento a causa della crisi

É un'emergenza che «sta crescendo in maniera esponenziale e bisogna accendere l'attenzione». Donne ultrasettantenni maltrattate da nipoti o figli e figlie 50enni che spesso a causa della crisi, di un matrimonio andato male o di altri disagi come la droga, tornano a vivere in casa e diventano aguzzini. C'è chi tiene la madre chiusa per ore dentro a una stanza, chi si beve o spende in altri modi la sua pensione e le depriva anche del cibo. C'è infine chi usa vera e propria violenza fisica, e ad intercettare il caso sono gli ospedali a cui le anziane arrivano già con qualche costola rotta o volontari che vengono chiamati per accompagnarle ad una visita, e per fortuna si rendono conto del disagio e le segnalano ai servizi sociali. «É una tematica che purtroppo non viene neanche studiata dall'Istat, il censimento sulle violenze alle donne si ferma ai settant'anni» contesta Clara Bassanini, collaboratrice di Auser e coordinatrice del progetto «Stop View-Stop Violence Against Elderly women», cofinanziato dalla Commissione Europea e da Auser regionale con Regione Lombardia. La Bassanini è intervenuta ieri in Commissione a Palazzo Marino. «Bisogna accendere un faro sul caso dei maltrattamenti sulle anziane, É un fenomeno in crescita e non riguarda solo le Rsa, e in casa agiscono più i figli delle badanti come si tende a immaginare». Il problema è far emergere il fenomeno. Poche denunciano o si rivolgono a sportelli o numeri antiviolenza (spesso neanche sanno che esistono o hanno paura di rimanere ancora più sole e subiscono). Accanto a queste situazioni, c'è quella che deriva dall'aumento dei malati di Alzheimer o con demenze senili, anziani coniugi che possono diventare violenti. La Bassanini insiste su una formazione specifica di operatori e volontari da parte delle istituzioni, sulla creazione di specifici «sportelli maltrattamento anziani» nei Comuni. É stato presentato il vieo Stop View, in cui le protagoniste sono vittime dei figli, della solitudine o di giovani che aiutano l'anziana a portare iil sacchetto della spesa e poi la derubano. Lo slogan: «Una realtà ancora invisibile, rompiamo il silenzio».

ChiCa

Commenti