«Il Pd per ospitare tutti mette i rifugiati veri in magazzini e tendoni»

Chiara Campo

Alessandro Morelli, capogruppo della Lega in Comune. Lunedì è arrivato in consiglio con un sacco a pelo e il cartello «riservato a un cittadino di Milano». Cosa voleva dimostrare?

«Che è doveroso che ogni luogo e ogni aiuto vada prima ai milanesi, trattati dalla giunta come l'ultima ruota del carro».

É superfluo chiederle cosa pensa dell'utilizzo del Palasharp per i profughi.

«Specifichiamo che nel migliore dei casi una piccola percentuale è rappresentata da richiedenti asilo che attendono lo status di profughi. Ma una maggioranza schiacciante, e lo confermano i dati del Viminale, sono clandestini e la concessione del Palasharp è l'ultimo tassello della politica migratoria idiota messa in atto dal Pd ai danni dei cittadini. Sala pone più attenzione e risorse ai clandestini che ai milanesi in difficoltà, e in questo modo danneggia anche i veri profughi».

In che modo?

«Chi ha il diritto a rimanere in Italia perchè realmente fugge da Paesi in guerra dovrebbe essere accolto al meglio, la Lega non ha niente in contrario. Il Palasharp invece è l'ennesima dimostrazione di come sia profondamente ipocrita questa sinistra, fa finta di essere accogliente poi ficca la gente nei magazzini delle Ferrovie o in una tensostruttura senza i letti e obbligandoli a fare gli zingari il venerdì perchè devono lasciare il posto agli islamici per pregare. L'importante è far guadagnare gli amici degli amici, associazioni che hanno il portafogli pieno a fine mese».

Il Pd ribatte che la Lega sa dire solo no: no al Campo base Expo, alla caserma Montello, al Palasharp. Dove vanno accolti?

«Non bisogna proprio farli arrivare. O il Pd al governo decide di fare una politica seria di limitazione degli ingressi ai veri richiedenti asilo e accelera i rimpatri dei clandestini, o l'altro ieri parlavano del Campo Base, ieri della Montello, oggi del Palasharp, domani di un'altra caserma, questa invasione non avrà fine. E noi stiamo dalla parte dei cittadini che si ribellano a questa situazione».

Il primo novembre 300 migranti saranno trasferiti alla caserma Montello. Salvini ha annunciato che è pronto a bloccare le strade. Una boutade?

«Noi saremo al fianco dei 4mila e passa residenti che hanno firmato per il no, pronti a qualsiasi cosa e anche a bloccare le strade».

Anche il sindaco però ha cambiato registro. Due giorni fa su Repubblica ha scritto una lettera a Renzi per chiedergli un cambio di passo, e metterà i profughi al lavoro.

«Ora il centrosinistra usa toni da leghista ma è normale. Proteggono gli abusivi, danno fondi a pioggia agli immigrati, ma quando si avvicinano elezioni amministrative o regionali diventano i paladini della sicurezza e si ricordano dei cittadini.

Sala poteva parlare del problema profughi a Renzi una settimana fa, quando a venuto a Milano a firmare il pacco, cioè il Patto per Milano».