Performance, musica e poesie nei borghi della Brianza

Capita, a volte, che nel circuito teatrale di Milano e dintorni si organizzi qualche iniziativa con un respiro internazionale, che proponga magari un po' meno prosa e più teatro performativo, o qualche rilettura dei classici davvero interessante. L'occasione per assistere a questo tipo di teatro sarà da domani, 10 giugno, fino al 28, in borghi antichi, ville storiche, osservatori astronomici e altri luoghi affascinanti della Brianza per «Il Giardino delle Esperidi Festival», un progetto di Scarlattine Teatro, la compagnia sperimentale con sede a Campisrago (in Brianza, appunto), ideatrice anche di «Meetyng the Odyssey», l'esperimento teatrale che è stato raccontato recentemente su queste pagine. Certo, spettacolo di ricerca non significa necessariamente incomprensibilità e autoreferenzialità. Anzi, «Il Giardino delle Esperidi» è un Festival aperto a tutti e in dialogo con i territori che lo ospitano. Infatti il primo spettacolo in programma, 10 e 11, è dedicato ai bambini: «Odissea piccola», produzione ScarlattineTeatro, accompagna i bimbi (dai 5 anni) alla scoperta delle avventure di Ulisse (ad Olgiate Molgora, Sala Civica, ore 18). Tra i 3 spettacoli in prima assoluta, le 5 prime nazionali, le 59 repliche previste nei 19 giorni di festival di 21 compagnie internazionali coinvolte, per chi l'avesse perso a Milano, dal 12 al 14 giugno a Consonno (Olginate), attraverso tutto il borgo sarà in scena «Meeting the Odyssey». La serata continua con la musica elettronica dei compositori danesi Birgit Løkke e Jesper Siberg. Tra performance, conferenze e concerti musicali, il 21 giugno a Campisrago è protagonista la compagnia polacca Teatr A Part con la performance «Klepsydra» e il 20 il concerto jazz «Tra Cielo e Terra» di Musicamorfosi in cui il trombettista Giovanni Falzone incontra l'Africa di Arsene Duevi e i suoi cori (www.scarlattineteatro.it, www.campisragoresidenza.