Cronaca locale

«Pisapia e Boldrini Numeri a caso sull'immigrazione»

Hanno portato un pallottoliere i Fratelli d'Italia al gazebo in corso Buenos Aires per protestare contro l'immigrazione clandestina e proseguire la raccolta di firme già arrivata a 20mila in 5 mesi. «Lo regaleremo a Boldrini e Pisapia - hanno detto Ignazio La Russa e Riccardo De Corato - per aiutarli a contare e non dare più numeri a caso sugli arrivi». Per La Russa «massimo rispetto per chi arriva e massimo livello di protezione per chi è qui regolarmente. Per questo vanno fissati flussi migratori controllati, altrimenti c'è chi sui clandestini s'ingrassa». La soluzione è «un'operazione militare internazionale via terra che occupi i porti in Libia da cui partono le carrette della morte». E, sempre in Libia, «campi di accoglienza sotto l'egida delle organizzazioni internazionali dove valutare le richiesta dei richiedenti asilo da accogliere poi in tutti i Paesi dell'Unione europea». Ma «da quando c'è la sinistra al governo i morti in mare sono decuplicati perché si è data la certezza a chi partiva che qualcuno li avrebbe recuperati».

Al suo fianco Carlo Fidanza, Paola Frassinetti, Massimo Girtanner e De Corato pronto a sottolineare come «Pisapia aveva detto che con Expo in stazione non sarebbe più arrivato nemmeno un clandestino e l'assessore Majorino che il Comune avrebbe accolto solo i bambini: la situazione, invece, è che Milano ha accolto 70mila profughi e sono arrivate scabbia e malaria».

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