Un ponte tra mostre, design e scorribande in mongolfiera

Pamela Dell'Orto

Le grandi mostre e gli appuntamenti per i più piccoli, i laboratori creativi e un programma speciale per una gita fuori porta. Sta per iniziare il weekend lungo del 25 aprile e le cose da fare, per chi ha deciso di rimanere a Milano, sono davvero tante. Tappa irrinunciabile la Triennale, che con le sue tante mostre è sempre una garanzia. Fra le altre, per chi vuole esplorare l'ingegno femminile, c'è «W Women in Italian Design» a cura di Silvana Annicchiarico, e per chi vuole capire dove sta andando l'architettura d'interni c'è «Stanze. Altre filosofie dell'abitare», cura di Beppe Finessi. A Palazzo Reale, da vedere «Umberto Boccioni: Genio e Memoria», una grande mostra sull'artista più noto del Futurismo, con 280 opere tra disegni, dipinti, sculture, incisioni, e foto d'epoca. E poi la mostra sul Simbolismo per conoscere i capolavori del movimento nato in Francia dai poeti «maledetti» Baudelaire, Verlaine, e Rimbaud. I «nostri» Caravaggio, Rubens, Perugino, Lotto si possono ammirare alle Gallerie d'Italia, in Piazza Scala (aperte anche lunedì), con la mostra «Restituzioni, La bellezza ritrovata», insieme ad altri 140 capolavori restaurati. Chi ama il cinema deve invece vedere Star Wars: dal fumetto al cinema... e ritorno, al Wow Spazio Fumetto. Per i più piccoli e le famiglie, al Museo della Scienza e della Tecnologia si sperimenta per tutto il weekend: con mostre e appuntamenti come «Fai da tech», laboratorio per ragazzi e adulti, in cui costruire sorgenti di luce per realizzare disegni in una camera oscura. E le molte attività interattive degli i.lab Chimica, Biotecnologie e Leonardo. E i più piccoli (dai 4 anni) possono rivivere la vita a bordo della nave Trinidad di Magellano nellanimazione teatrale «I segreti del capitano» o partecipare a una visita nell'area Spazio «Con il naso all'insù». Esperimenti tattili anche al MuBa, con «Vietato non toccare», mostra-gioco con il metodo Bruno Munari per grandi e piccini.