Porte aperte alle ville e alla nostra Versailles

Quattordicesima edizione di «Ville Aperte» in Brianza e secondo compleanno della riapertura di Villa reale di Monza che ne è la regina. Dal oggi al 2 ottobre, su tre fine settimana, si torna a poter «suonare ai campanelli» delle dimore più chic della Brianza con 130 siti aperti e 21 monumenti nuovi. Non una, ma tre brianze con Monza, Como e Lecco a creare quell'area vasta che, prima di diventare un concetto politico, è già un'idea diffusa di grande bellezza. Lo scorso anno, quello di Expo, furono in 40mila ad approfittare di queste visite (visite guidate da prenotare su www.villeaperte.info). L'occasione fa dare i numeri anche su villa reale di Monza: nei primi due anni di riapertura, gli appartamenti reali e le 4 mostre organizzate da Italiana Costruzioni - capofila del Consorzio di gestione del new deal della villa - ha totalizzato 250mila visitatori, con una media di 12 mila visitatori al mese, in maggioranza provenienti dalla Lombardia. Non molto per la Versailles Brianzola, se paragonati a quella di Parigi che supera i 3 milioni o i 500 mila che scelgono Caserta, l'«altra reggia» Italiana. Ma Monza è una matricola del circuito culturale italiano e, dopo il restauro costato oltre 20 milioni, va ulteriormente valorizzata insieme a parco e autodromo.

Con Ville aperte, l'autunno in villa si «infiamma» di possibilità, proseguendo anche la sua partnership con la Triennale: fino al 25 settembre prosegue la mostra dedicata a Giovanni Gastel.