Siamo nel giorno dei forti rientri ma anche delle nuove partenze. Ieri l'Anas ha bollato tutte le principali strade del Paese con il simbolo rosso, viste le possenti code che evidentemente non sono state per nulla tagliate dalla paura della crisi.
La maggior parte dei milanesi torna in città ma tanti sono sul piede di partenza, anche sui treni tutti prenotati in questa seconda metà d'agosto, che porta i prezzi più bassi. Milano riapre i battenti, si spera, visto il deserto calato in questi giorni sulla metropoli che era una litania di «Chiuso per ferie» così contagiosa da colpire persino via Paolo Sarpi. Sulla «Montenapoleone» di Chinatown qualche saracinesca serrata riportava in italiano e in cinese la scritta dell'esodo di massa, che ha «impestato» anche tra gli stacanovisti dagli occhi a mandorla.
Oggi le previsioni segnano temporali sul Nord e sulla Lombardia, ma l'estate non è finita.
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.