Cronaca locale

Quando Christian suonava in Duomo

Figlio di Johann Sebastian, lavorò in cattedrale. Sfida con le note del papà al Dal Verme

Luca Pavanel

Bach a Milano, si proprio lui, anzi loro: Johann Christian e Johann Sebastian, ovvero il figlio anche lui compositore (l'undicesimo di Anna Magdalena, seconda moglie del Maestro) e il padre: per un giorno uniti da una «storia», un po' meno raccontata nelle biografie di questa famiglia anche se ampiamente documentata, e per la musica, visto che oggi al Dal Verme ci sarà un concerto tutto dedicato al grande Kapellmeister, un recital particolare, rispetto al «solito»: «Bach is in the air». Un confronto-dialogo diretto tra l'approccio classico, proposto dallo specialista bachiano per eccellenza, il virtuoso iraniano della tastiera Rhami Bahrami e il collega di formazione tradizionale ma di fede jazz Danilo Rea. I due musicisti festeggiano il 50esimo recital. Durante la serata il primo proporrà brani in chiave originale, il secondo interverrà in maniera «improvvisativa» per creare variazioni, senza snaturare i pezzi. Ma partiamo da Giovanni Cristiano, nato a Lipsia nel 1735 e morto a Londra nel 1782: nella sua storia si parla di Milano tra «le sedi e i centri artistici» che favorirono la sua affermazione».

Qui, nel capoluogo lombardo - come spiega il libro Gli anni milanesi di Giovanni Cristiano Bach e le sue composizioni sacre pubblicato molti anni fa da Ricordi, «il conte Agostino Litta ebbe funzioni di mentore unico; oltre a prestargli aiuto materiale», il nobile milanese gli fece da consigliere. Poi c'è la vicenda, sempre narrata nel saggio di Riccardo Allorto, del Bach figlio e i suoi anni milanesi come secondo organista per il Duomo. Una pezzo di vita meno conosciuta dal grande pubblico, anche perché quando si parla di Bach la mente corre subito a papà Sebastian, una delle colonne della produzione musicale dell'Occidente.

Il giovane Christian lavorò per la cattedrale lombarda dal 1760 al 1762.

Scrisse pure una lettera alla Veneranda Fabbrica per chiedere il permesso di trasferimento in Inghilterra.

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