Cronaca locale

Ratti e abbandono: nel cantiere San Babila arriva anche "Striscia"

Il Comitato prepara nuove iniziative e scrive al sindaco: "Il Comune ci ha dimenticato"

Ratti e abbandono: nel cantiere San Babila arriva anche "Striscia"

Dopo gli appelli dei cittadini e le inchieste uscite su queste pagine, anche il programma di inchiesta «Striscia la notizia», nella puntata del 28 febbraio, è scesa in campo nel cantiere dello scandalo. Stiamo ovviamente parlando del caso San Babila, il cuore simbolo del centro storico di Milano, da un anno piombato nel degrado e sfregiato dal cantiere di Expo Borgogna Parking; ovvero l'area concessa dal Comune alla speculazione di un autosilo privato, bloccata dall'aprile scorso dal Consiglio di Stato dopo il ricorso dei residenti. Anche il servizio di «Striscia» ha messo in evidenza lo stato di abbandono del cantiere e il degrado che lo circonda, raccogliendo le interviste degli esasperati commercianti della zona. Alcuni negozi hanno infatti chiuso bottega, altri denunciano un preoccupante crollo degli affari. «Stavolta non ci fermeremo» ha dichiarato ai microfoni e al Giornale Stefania Orefice, neopresidente del Comitato San Babila che ha inviato nei giorni scorsi una lettera al sindaco Sala e agli assessori di competenza. Nella missiva si punta l'indice contro l'inerzia dell'amministrazione nei confronti di una situazione allo sbando che vede, oltre alla paralisi dei cantieri, crescere il degrado tra sporcizia, accampamenti dei senzatetto e anche la presenza di ratti. «Ho scattato numerose fotografie che mostrano come San Babila sia ormai ridotta a una latrina a cielo aperto, nell'indifferenza del Comune e dei vigili urbani. Il cantiere abbandonato di via Borgogna ormai ospita i sacchi a pelo dei clochard, mentre quello della metropolitana 4 pare un cantiere dell'autostrada senza alcun intervento di decoro che tenga conto che il centro storico è una vetrina per i turisti. Se il Comune non vuole alzare un dito per il disagio dei residenti, che pure pagano affitti e tasse altissimi, lo faccia almeno per l'immagine internazionale di Milano...».

Nelle prossime settimane, il Comitato che raduna anche i commercianti della zona, si farà promotore di una serie di iniziative per sensibilizzare l'amministrazione e l'opinione pubblico su una situazione giustamente definita vergognosa. «Solleciteremo i vigili del fuoco perchè ormai esistono delle situazioni di rischio per l'incolumità dei cittadini, ma anche le Ats (ex Asl) perchè ormai esiste un problema anche sanitario dovuto alla presenza di ratti già avvistati pure di giorno da diversi residenti di San Babila».

Nella lettera al sindaco, il Comitato San Babila (che ha dato vita ad una pagina Facebook per raccogliere adesioni) sottolinea come il centro di una città sia lo specchio dell'amministrazione e la vetrina per il turismo: «A quasi un anno dalle elezioni la nostra zona, tirata in ballo nelle campagne elettorali come area privilegiata negli interventi dell'amministrazione, si sente completamente abbandonata».

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