Cronaca locale

Riccardi e Bracco davanti a tutti: l'atletica milanese vince due scudetti

Milano capitale italiana dell'atletica. Come venticinque anni fa, due gloriose società del capoluogo lombardo riescono nell'impresa di conquistare lo Scudetto ai Campionati Italiani Assoluti di Jesolo. Allora furono Pro Patria e Snam Gas Metano a imporsi, ora è toccato all'Atletica Riccardi Milano, tra gli uomini e alla Bracco Atletica, tra le donne. Nelle prove maschili i biancoverdi hanno agguantato l'ennesimo scudetto degli ultimi sette anni, a testimonianza dei sacrifici fatti dal compianto presidente Renato Tammaro. «Vado avanti con la stessa passione e competenza che contraddistingueva mio padre (scomparso lo scorso 5 aprile ndr) – commenta il figlio Sergio- E' arrivato il quinto scudetto in pochi anni. Questo è il riconoscimento dell'impegno della nostra società verso uno sport duro ma anche una palestra della vita». Dalla sua nascita in poi, comunque, l'Atletica Riccardi ha organizzato diverse manifestazioni internazionali, come il meeting «La Pasqua dell'Atleta», che vedeva in pista campioni del calibro di Mennea, Simeoni e Bubka. Erano altri tempi. Adesso, invece, il movimento azzurro sta attraversando il periodo più nero della storia di questa disciplina, come ha confermato l'ultima rassegna iridata di Pechino. Non è mancata invece la determinazione alle ragazze della Bracco, che hanno finalmente sfatato il tabù scudetto. «Una vittoria importantissima- l'ha definita il presidente Franco Angelotti- un successo giunto dopo anni di dominio delle squadre della Capitale, un risultato considerevole in quanto ottenuto solamente con atlete italiane e del nostro vivaio». Un exploit incredibile «anche in una realtà complicata dal punto di vista impiantistico».

Malgrado le difficoltà, da quindici anni la Bracco Atletica è presente in tutte le categorie, e riesce persino ad incrementare di anno in anno il numero di tesserati.

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