Cronaca locale

Rissa, feriti due carabinieri

Una ventina di immigrati si sono affrontati: 5 denunce

Rissa, feriti due carabinieri

È di due carabinieri feriti e di cinque adolescenti denunciati il bilancio della grossa rissa scoppiata a Cadorna nella serata di sabato. Lo scontro è cominciato intorno alle 22 nel mezzanino della metro e poi è andato avanti nelle strade intorno alla piazza. Sono volati sampietrini e pali dei cartelli stradali sradicati. Per sedare la rissa sono intervenuti i carabinieri, due dei quali sono rimasti feriti in modo lieve.

Una pattuglia di passaggio in via Vincenzo Monti, all'angolo con via Carducci, ha notato un ragazzo che correva con in mano un sampietrino e lo ha seguito. Poco dopo e lì vicino una ragazza ha fermato i militari per segnalare che in piazzale Cadorna era in corso uno scontro violento tra una ventina di nordafricani e centrafricani. I carabinieri nell'arrivare sul posto sono stati praticamente travolti da un gruppo di persone in fuga. Erano i giovani che si erano appena affrontati lanciando pietre e sradicando cartelli. La pattuglia ha fermato cinque di loro, quattro senegalesi tra i 16 e i 19 anni e un italiano 16enne, denunciati a piede libero per rissa aggravata. Gli altri sono scappati. Sono intervenuti anche una Volante della polizia e alcuni soldati dell'esercito. Sono stati sequestrati bottiglie rotte, sampietrini e pali divelti. I carabinieri hanno riportato lesioni lievi: uno al collo e alla schiena, l'altro alla mano e alla schiena.

«L'ennesimo episodio di violenza nel fine settimana - dice l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato -, questa volta in pieno centro, dimostra che nelle vie della movida, sui Navigli e a due passi dal Duomo l'insicurezza regna sovrana. Siamo alla diffusione su larga scala degli episodi di violenza, balzati alle stelle dopo anni di immigrazione incontrollata».

E il consigliere comunale e regionale del gruppo Misto Silvia Sardone: «A Palazzo Marino continuano a sottovalutare questa escalation di violenze, continuando a predicare sull'accoglienza con il risultato che in strada ci sono sempre più delinquenti».

Commenti